Per la vigilia di Ferragosto sedici concerti, un backstage, quattro location, una premiere, e tanta musica, dalla barocca a quella jazz alle colonne sonore dei kolossal cinematografici o dei balletti: alla vigilia di ferragosto nel borgo medievale dalle 19 a notte fonda
Sedici concerti in quattro diversi luoghi del borgo medievale di Casertavecchia: Cattedrale, chiesa dell’Annunziata, il Palazzo del b&b Conte Spencer e Palazzo Giaquinto, tutti di grande fascino. Un backstage, un concerto premiere degli Ahirang, tre artisti vincitori di premi per musicisti: Riccardo Manco e Rebecca Della Ragione del Premio delle Arti e Michele Festa del Rospigliosi. Un tourbillon di suoni e ritmi che per una notte trasformerà il borgo medievale dell’antica Casa Hirta sui colli in un simbolo del ferragosto italiano. Perciò la notte della vigilia di ferragosto, domani 14 agosto, abbandonate il tran tran dei falò sulle spiagge, la comodità dei condizionatori di città, la noia del non saper che fare: vi aspettiamo tutti a Casertavecchia per «Concerti di una notte di mezza estate».
Una iniziativa rivoluzionaria per trascorrere la vigilia delle feriae augusti nel fresco naturale del Borgo medievale cullati da una musica celestiale sparsa tra le antiche mura della cattedrale e di giardini e palazzi antichi o nascosta nei vicoli. «Concerti di una notte di mezza estate» è il prologo di «Un Borgo di Libri» ed è promosso dall’associazione musicale Anna Iervolino, l’Orchestra da Camera di Caserta e «Un Borgo di Libri», nato da un’idea del festival letterario; e con il sostegno della Parrocchia di San Michele Arcangelo, della locale Confraternita e della Pro Loco.
«Dalle 19 alle 24.15 (ora d’inizio degli ultimi due concerti, dunque già nella notte di ferragosto) del 14 agosto, infatti, l’antica cittadella medievale, che domina Caserta e la sua Reggia, l’unica in Italia monumento nazionale nella sua interezza – spiega Luigi Ferraiuolo, direttore di Un Borgo di Libri, di cui i concerti sono il prologo – risuonerà delle note dei più grandi capolavori della classica internazionale, declinate nelle maniere più raffinate; o in maniera popolare come colonne sonore dei grandi kolossal del cinema o di arie di concerti o balletti».
«Si tratterà di musica colta che guarda alla musica popolare; e di musica raffinata – spiega Antonino Cascio, direttore artistico della Notte con Luigi Ferraiuolo – ma ci saranno anche anteprime appositamente composte per l’occasione. La rassegna è affidata a giovani musicisti, di cui alcuni selezionati tramite una call pubblica».
L’iniziativa è promossa da un Borgo di Libri insieme con l’Associazione Anna Jervolino e l’Orchestra da Camera di Caserta, che ebbe l’idea di avviare nel 2021 questo cammino di musica colta capace di attirare ospiti italiani e stranieri nel borgo in un giorno in cui non c’è nulla né nelle città né sulle spiagge, dove si festeggia normalmente l’arrivo del ferragosto con i falò. A dare una mano anche la parrocchia di San Michele Arcangelo, retta da monsignor Giovanni Vella, vicario generale della Diocesi di Caserta; la Confraternita e la Pro Loco di Casertantica insieme alle famiglie Della Valle e Giaquinto. L’iniziativa è realizzata solo con le forze delle associazioni e punta a essere un modo diverso per declinare il turismo culturale nel Casertano ma anche in tutto il Sud Italia. Una scommessa dell’associazionismo culturale di qualità di Terra di Lavoro.
«Costruire iniziative culturali a Casertavecchia, come sta facendo da tempo “Un Borgo di Libri”, ora insieme con l’Associazione Jervolino e l’Orchestra da Camera di Caserta, in altri casi da solo, incentrate sulla musica – spiega monsignor Giovanni Vella, parroco pro tempore della cattedrale di Casertavecchia – è un grande merito». Per tutte le informazioni consultare la pagina facebook e i siti di un Borgo di Libri e Autunno Musicale.
PROGRAMMA
Ogni programma propone un preciso itinerario, dal barocco al contemporaneo colto, e presenta fugaci trasgressioni verso alcune forme di contaminazione in ambito popolare e colto. Di particolare interesse – novità di questa edizione dei «Concerti di una Notte di Mezza Estate» – è il «Percussion Lab / Premiere». Dieci giovani compositori campani, sotto la guida di Giacomo Vitale e di Gennaro Damiano, rispettivamente docenti di Conservatorio di Composizione e Strumenti a Percussioni, hanno composto per l’occasione brani finalizzati alla creazione di nuove tecniche e linguaggi per la vasta e variegata gamma delle percussioni. Il concerto è aperto alle interazioni con il pubblico nelle forme più spontanee che potranno verificarsi. Nell’intento poi di un creare un ideale collegamento con la filologia del Borgo – intesa in senso esteso e atemporale – e la musica dell’epoca (commistione di sacro e profano, dotto e popolare), i programmi proporranno anche brani del filone contemporaneo – colto, soprattutto iberico e latino-americana, che ha raccolto ed elaborato idiomi etnici.
Nota al Programma
Il programma si articola in due cicli principali nei vari luoghi della notte divisi in 2Contemporaneità” e “Barocco contro Jazz”.
Il target dei performer è volutamente giovane e di esclusiva provenienza regionale; alcuni dei musicisti sono tra i migliori diplomati dei Conservatori campani, selezionati dall’Associazione Anna Jervolino e dall’Orchestra da Camera di Caserta nell’ambito della competizione annuale “Summer Concert Young – Centodieci & lode”.