Foto di scena: Bovary © Laila Pozzo - Milano, MTM Teatro Litta, dal 18 al 30 novembre 2025
Foto di scena: Bovary © Laila Pozzo - Milano, MTM Teatro Litta, dal 18 al 30 novembre 2025

Foto di scena: Bovary © Laila Pozzo

MTM Teatro Litta – dal 18 al 30 novembre 2025

BOVARY

da Madame Bovary di Gustave Flaubert
ideazione e regia Stefano Cordella
drammaturgia Elena C. Patacchinicon Pietro De Pascalis e Anahì Traversi

scene Marco Muzzolon
costumi Giulia Giovanelli

disegno luci Fulvio Melli
progetto sonoro Gianluca Agostini

aiuto regia Marica Pace
assistente alla regia Giuseppe Tammaro
foto di scena Laila Pozzo, Luca Del Pia

staff tecnico Stefano Lattanzio e Ahmad Shalabi
delegata di produzione Susanna Russo

produzione Manifatture Teatrali Milanesi

Spettacolo selezionato nell’ambito di Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2025/2026
Dopo Le notti bianche, Stefano Cordella ed Elena Patacchini portano in scena un altro amore inquieto e struggente

Emma Bovary non riesce ad accettare la mediocrità da cui è circondata. Vive intensamente il conflitto tra le infinite sfumature dell’ideale e la delusione del reale. Soffre nel vedere le sue aspettative tradite, è inquieta in ogni ambito della sua vita. Nel matrimonio, nel lavoro, nelle relazioni. La sua esistenza è un continuo trasloco da uno spazio del desiderio all’altro. La felicità sembra essere lì, a un passo. Ma non è mai abbastanza.
Lo spettacolo si concentra sulla relazione tra Emma e Charles Bovary. Sono scene di un matrimonio, brevi squarci sul loro amore sempre in discussione, sempre alla prova. Bovary racconta questo spazio instabile, sempre in trasformazione, che sfuma non appena sembra aver raggiunto una forma.
Emma fatica a godere profondamente di quello che ha, sempre pronta a “consumare” qualcosa di nuovo, anche a costo di consumare se stessa.

SINOSSI
Emma ha una vita tranquilla. Un marito, una casa, un lavoro. Eppure è sempre inquieta. Trasloca, diventa madre, cerca un modo per dare un significato alla sua esistenza, ma le sue aspettative vengono sempre deluse. La sua ultima possibilità? Vivere un amore straordinario o qualcosa che almeno ci somigli. Così cerca una vita nuova, ma finisce per ritrovarsi sempre uguale a se stessa: affamata soltanto di tutto quello che non c’è.

NOTE DI REGIA
Bovary
è una drammaturgia originale ispirata al noto romanzo di Flaubert. Madame Bovary è diventata una figura talmente iconica che molte persone affermano di riconoscersi in lei o nell’idea che si sono fatte di lei. Ma cosa c’è di così comune in un personaggio straordinario come Emma Bovary? La forza del romanzo sta proprio in questa evidente discrepanza tra la normalità sbiadita del quotidiano e il tormentato, visionario movimento interiore della protagonista. Lo spettacolo fa emergere le crepe di questo conflitto esistenziale insinuandosi tra i dialoghi e i silenzi di una coppia moderna. Charles è un marito presente e innamorato che, con fatica, prova a comprendere le radici della profonda inquietudine di Emma ma finisce per diventare un impietoso specchio della sua insoddisfazione. 
La scelta di far scivolare una scena nell’altra, senza segnalare in modo evidente lo stacco temporale, ha un duplice significato: se da una parte racconta una vita che scorre sempre uguale a se stessa, senza particolari accensioni o folgorazioni, dall’altra ci mostra un personaggio che fa fatica a stare nel presente, in continua ricerca di un cambiamento, di uno stravolgimento emotivo. Come se fosse già proiettata nello scenario successivo. Sullo sfondo il fantasma della letteratura che, nel suo essere esempio di grandi avventure e straordinari amori, si rivela illusoria, rendendo ancora più frustrante il confronto con la realtà.  
Stefano Cordella

Teatro Litta
da martedì a sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30

intero € 30,00 – convenzioni € 24,00 – ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) € 24,00 – Under 30 e Over 65 € 17,00 – Università € 17,00 – scuole di Teatro € 19,00 – scuole civiche Fondazione Milano, Piccolo Teatro, La Scala e Filodrammatici € 11,00 – Scuole MTM € 10,00 – ridotto DVA € 15,00 tagliando Esselunga di colore ROSSO

MTM per l’accessibilità
Lo spettacolo è accessibile a persone con deficit uditivo attraverso la app Listen WiFi, scaricabile gratuitamente. Collega allo smartphone i tuoi auricolari, protesi acustica o impianto cocleare

durata: 70 minuti

INFO e prenotazioni
biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45

Abbonamenti: MTM Ritrovarsi a volare, MTM Ritrovarsi a volare Over 65, MTM Ritrovarsi a volare Under 30 x4 spettacoli

Biglietti sono acquistabili sul sito www.biglietti.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita  Vivaticket.

I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo

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