Foto di scena © Consorzio Ubusettete

Sabato 7 e domenica 8 maggio

ore 20.45 – Teatro della Contraddizione

Compagnia OlivieriRavelli Teatro (Consorzio Ubusettete)

drammaturgia e regia Fabio Massimo Franceschelli

con Claudio di Loreto, Silvio Ambrogioni, Gabriele Linari, Domenico Smerilli

musica Ghometto Ban

voce femminile fuori campo Francesca La Scala

voce maschile fuori campo Marco Fumarola

produzione Amnesia Vivace

genere: politica come farsa

Una farsa cinica e grottesca, leggera, disimpegnata, nichilista, zeppa di luoghi comuni si alterna ad un “serio” monologo, con tutte le sue contraddittorie domande, poste con affanno, confusione, senza alcuno scampo, girando intorno ad un interrogativo: cosa significa, oggi, essere di sinistra?

Tra gag esilaranti e stravaganti, un ardito e poetico spettacolo, per la prima volta a Milano, che restituisce al teatro il suo ruolo: porre delle domande, smuovendo le coscienze e rendendole inquiete.

Il terzo lavoro del Consorzio Ubusettete non si pone obbiettivi di convincimento né di chiarificazione, ma è capace di analizzare le dinamiche di potere (e teatrali) attraverso assurdi e a tratti demenziali dialoghi tra un Re illuminato (e non solo metaforicamente, è in scena con una giacca addobbata da piccole luci), chiamato Jacksonn (Claudio di Loreto) e il suo fido ministro (Silvio Ambrogioni) anch’egli Jackson, ma con una “n” sola.

Nel mezzo, il monologo di Gabriele Linari: asciutto, deciso, tra la giustizia sociale e la libertà individuale, tra il dovere morale di pagare le tasse e la critica a uno stato burocratico e invasivo che strozza la libera iniziativa e la concorrenza.

OlivieriRavelli_Teatro

OlivieriRavelli_Teatro, ormai “storico” collettivo teatrale capitolino, è nato nel 1996 su progetto di Claudio Di Loreto (attore e regista) e Fabio Massimo Franceschelli (drammaturgo e regista).

Dall’anno della sua fondazione ha lavorato nell’ambito del teatro di prosa in una duplice, seppur parallela, direzione: da un lato un “teatro di regia”, rivolto all’attualizzazione di classici della storia della drammaturgia (Sofocle, Molière, Genet, Cechov, Beckett, Pinter); dall’altro la drammaturgia contemporanea, con la messa in scena dei testi di Fabio M. Franceschelli (negli ultimi anni: Terzo Millennio, Totem, S’Ignora, Appunti per un Teatro Politico e il recente Penombra del Primo Mattino).

Il percorso artistico di OlivieriRavelli si tiene lontano da un teatro fine a se stesso, caratterizzato da una certa tendenza “archeologica” alla ciclica riesumazione di letterature e approcci registici ormai irrelati e anonimi; nonché da un teatro autoreferenziale e autocompiacente, teso alla ricerca di un’estetica elitaria e vuota, tipica di molta avanguardia. L’interesse è quindi sul recuperare la funzione sociale del teatro. Its effect remains for several hours that enables the couples to choose cialis no prescription their natural time for love making. Also make sure not to have more than one pill in a viagra pills from canada day as it can be dangerous. Ayurveda Tips to Increase body weight and generic cialis its benefits to people’s health. Key components of Night Fire capsules are: Samudra Shosh, Gold Patra, Kesar, Long, Dalchini, https://regencygrandenursing.com/life-at-our-facility/safety-security cialis prices Sarpagandha, Salabmisri, Khakhastil and Jaypatri. Ossia il teatro come forma di riflessione, come specchio di una società (attori e spettatori) che si interroga su se stessa. Ciò impone la presenza di una coscienza vigile e critica rispetto all’attualità e la continua ricerca di linguaggi stilistici che sappiano scuotere il pubblico resuscitandone l’interesse per l’azione scenica. Le produzioni di OlivieriRavelli_Teatro sono orientate a sorprendere lo sguardo spesso “intorpidito” dello spettatore, attraverso un uso accorto della scrittura, della caratterizzazione dei personaggi e del ritmo. Il risultato è una prassi teatrale che lavora sull’eccesso, che predilige le atmosfere ipnotiche, ossessive e dissonanti, i ritmi elevati, i personaggi grotteschi, le situazioni surreali e paradossali e un linguaggio devoto a maestri quali Beckett, Ionesco, Pinter.

Contemporaneamente ai propri progetti artistici, la compagnia ha lavorato incessantemente per la creazione di una “rete” tra gli artisti e le compagnie indipendenti, romane e non solo. In particolare è stata la fondatrice (insieme ad Amnesia Vivace e al Circo Bordeaux) di UBUSETTETE, informale consorzio di compagnie che dal 2002 ha prodotto numerose iniziative quali la creazione di una fanzine cartacea di critica teatrale, sei edizioni del festival nazionale “Ubusettete!”, la pubblicazione di testi di drammaturgia contemporanea, laboratori, rassegne, convegni e infine l’attuale Consorzio Ubusettete composto da OlivieriRavelli, Amnesia Vivace, Kataklisma e Teatro Forsennato.

Oltre a Di Loreto e Franceschelli
, OlivieriRavelli_Teatro si avvale da tanti anni degli importanti contributi di Francesca Guercio (attrice e regista), Francesca La Scala (attrice), Alessandro Margari (attore), Anna Maria Sechi (attrice), Silvio Ambrogioni (attore), più altre collaborazioni estemporanee.

ExPolis in Teatro

Luogo: Teatro della Contraddizione, in via della Braida 6

Milano – MM3 Porta Romana – tram 16/29/30

Ingresso Unico – 10 euro Carnet valido per tutti gli spettacoli – 80 euro

Info e prenotazioni: 02 5462155

info@teatrodellacontraddizione.itwww.teatrodellacontraddizione.it – www.expolis.org