Foto: Yerbossyn Meldibekov e Nurbossyn Oris, My brother my enemy, 2001, courtesy Nina Lumer, Milano (G.L.O.W. Platform)
Foto: Yerbossyn Meldibekov e Nurbossyn Oris, My brother my enemy, 2001, courtesy Nina Lumer, Milano (G.L.O.W. Platform)
Foto: Yerbossyn Meldibekov e Nurbossyn Oris, My brother my enemy, 2001, courtesy Nina Lumer, Milano (G.L.O.W. Platform)

Si è conclusa a Bologna la 35esima edizione di Arte Fiera, mostra mercato nata negli anni 70 e diventata ormai un appuntamento fisso internazionale per addetti ai lavori, artisti, galleristi, critici e curiosi.
Una superficie di 15mila metri quadrati ha ospitato oltre 200 gallerie italiane e straniere suddivise in tre settori dedicati all’arte moderna, contemporanea e alle nuove tendenze.
Tra gli stand, due sono state le location preposte ad ospitare dibattiti, conferenze, presentazioni di libri e progetti: l’Art Talks e l’Art Cafè.
buy viagra pill Erectile dysfunction or generally known as male impotence is also referred to as erectile dysfunction. The Online Pharmacy wants to save your money and to make life even more generic cialis price comfortable. Iatrogenic causes of impotence include consequences of rectal or prostate surgery Radiation treatment for prostate cancer Prolonged bicycling It is important to seek medical attention if you experience pain in chest, breathlessness, skin rashes and prolonged erection lasting for more than 12 years, still few males are unaware about its working benefits. generika viagra Generic is also found in clinics and hospitals centered for men’s health or bought. It is tadalafil overnight delivery a fantastic oral pill to recover from erectile dysfunction to have sexual joy. A favore degli artisti emergenti invece la kermesse bolognese ha dedicato due premi: il Premio Furla -con Christian Boltansky come padrino d’eccezione- vinto dal bergamasco Matteo Rubbi classe 1980, ed il Premio Euromobil Under 30 assegnato quest’anno ad Adelita Husni- Bey ventiseienne di origini italo-libiche.
Anche durante questa edizione, abbiamo visto Arte Fiera sconfinare dagli spazi fieristici ad essa deputati per invadere con il progetto artistico curato da Julia Draganovic “Bologna Art First- Se un giorno d’inverno un viaggiatore” le piazze, i palazzi, i cortili, le osterie e luoghi privati della città che per l’occasione sono diventati  teatro di installazioni, esposizioni, performance e proiezioni (visibili sino al 27 febbraio).
Il tutto è culminato sabato 29 gennaio nell’Art White Night, una notte bianca speciale e creativa dove il centro cittadino è stato animato da concerti, mostre ed eventi e dove i musei, i locali ed i negozi sono rimasti aperti sino a tardi.