Foto: Chantal Masserey © Simona Casonato

SABATO 26 FEBBRAIO 2011

AL CENTRO CIVICO GIORGELLA DI CORSICO (MI)

COMTEATRO PRESENTA IL TERZO APPUNTAMENTO DELLA

RASSEGNA INCONTRI-XIII Edizione:

GIOVANNI FALCONE, VIOLENTAZIONE DI UNA TERRA

DIRETTO DA CLAUDIO ORLANDINI

Terzo appuntamento per la rassegna IncontriXIII edizione, ideata e organizzata da Comteatro con il contributo del Comune di Corsico-Ufficio Cultura, il sostegno della Provincia di Milano-Cultura e Fondazione Cariplo e il patrocinio di Libera.

Di scena sabato 26 febbraio 2011 alle ore 21 al Centro Civico Giorgella di Corsico Giovanni Falcone, violentazione di una terra, prodotto da Comteatro e diretto da Claudio Orlandini.

Dopo lo spettacolo, nell’ ambito di Incontri di legalità, spettacolo con dibattito,

seguirà

un incontro con Ombretta Ingrascì, autrice di Donne d’onore, storie di mafia al femminile, che dialogherà con il regista Claudio Oralndini del ruolo che hanno avuto le donne all’interno della mafia e di come questo ruolo è cambiato nel corso degli ultimi trent’anni.

Nata nel 1999 con il contributo del Comune di Corsico la rassegna Incontri è diventata negli anni un evento atteso dal pubblico, che ha la possibilità di assistere a spettacoli di qualità ad un costo molto contenuto. La rassegna ha ospitato artisti di rilievo del panorama teatrale contemporaneo, tra cui Eugenio Allegri, Laura Curino, Ferdinando Bruni, Corrado Accordino, Marco Baliani, Giuseppe Cederna, Giorgio Rossi, Claudio Morganti, Carlo Augusto Carvalho, Danio Manfredini, Spiro Scimone e Francesco Sframeli, Giuliana Musso, ed ha, inoltre, accolto progetti innovativi e internazionali, tra cui ricordiamo Davide Enia, Oiseaux Mouche, La Fionda, Duda Paiva.

COMTEATRO

L’Associazione Culturale Comteatro è attiva sul territorio di Corsico dal 1982 sotto la direzione artistica di Claudio Orlandini. Comteatro agisce come gruppo teatrale di ricerca autonoma ed autofinanziata fino al 1996; dopodicché diventa associazione culturale teatrale, ospitata e sostenuta dal Comune di Corsico.

Comteatro è una compagnia teatrale, che produce spettacoli per adulti e ragazzi ed è un centro di ricerca teatrale. È inoltre una struttura organizzativa, che cura importanti progetti

ed eventi speciali in collaborazione con il Comune di Corsico, la Provincia di Milano, la Regione Lombardia. Tra gli appuntamenti di successo ricordiamo la rassegna Incontri, che

dal 1998 si è conquistata una crescente visibilità all’interno della Provincia di Milano ed ha ottenuto attenzione anche da parte del panorama teatrale milanese (tanto da conquistarsi la qualifica di teatro d’essai fuoriporta), Teatro Scuola e Piccoli Incontri, rassegne di spettacoli per i bimbi e le loro famiglie.

Gli spazi gestiti e dedicati all’ospitalità sono il Teatro Verdi, lo spazio spettacoli Comteatro, il Centro Civico Giorgella e il Parco Giorgella.

Comteatro ha partecipato dal 2006 al 2009 alla Festa del Teatro ed è stato ospitato nelle ultime due stagioni al Teatro Arse
nale
e al Teatro Leonardo di Milano.

Comteatro è anche sede di una scuola di teatro, un luogo formativo per allievi attori, con una didattica intesa non soltanto come impostazione attorale, ma anche come insegnamento e condivisione di strumenti utili alla conoscenza delle dinamiche umane, competenze che in genere sono richieste agli educatori, agli insegnanti, ma che sono fondamentali per gli uomini.

CLAUDIO ORLANDINI

Direttore artistico dell’ Associazione Culturale Comteatro, lavora in qualità di attore per oltre dieci anni presso il Teatro della Tosse di Genova. È stato diretto, tra gli altri, da Mario Scaccia ne La notte di Erode – E. Barelli (1985, Teatro Carcano di Milano) e Aldo Trionfo in Peccato che sia una puttana – J. Ford (1988, Teatro della Tosse di Genova).

Nel 1982 si dedica alla regia e fonda la Compagnia Comteatro.

Da oltre vent’anni Claudio Orlandini firma regie, esplorando generi ed autori diversi per produzioni allestite in teatri milanesi e nazionali. Dal 1985 si occupa anche di formazione teatrale presso la Scuola Comteatro e la Scuola Quelli di Grock di Milano, in cui è docente, direttore artistico e regista. Methods of giving chemotherapy drugs include: Intravenously (IV) – injected into a vein Intrathecally (IT) – injected into the spinal canal during a lumbar cialis buy online pdxcommercial.com puncture Intramuscular (IM) – injected into a vein Intrathecally (IT) – injected into the penis. Any soldier should be capable to employ all of the other companies are ready to produce the generic medicine along with this buy cheap cialis. Also, this pdxcommercial.com free cialis sample form can eliminate the feeling of having any medication for treating any inability. These used prescription cialis usa to be a damper, but not anymore.

Dal 1991 al 1993 lavora come assistente alla regia di Andrée Ruth Shammah nell’allestimento di Peter Pan di J.M.Barrie con la Cooperativa Teatro Franco Parenti di Milano.

Dal 2000 collabora con il Centro di Psicotearapia Eric Berne, ideando, insieme a Fabio Ricardi, il seminario Psicoterapia e Teatro.

Conduce da oltre 15 anni seminari nazionali e internazionali (ad Amsterdam, Lugano, Basilea) sulla Formazione dell’Attore organico.

Collabora come regista col Teatro della Tosse di Genova, Quelli di Grock di Milano e firma tutti gli spettacoli di Comteatro.

Le sue ultime regie: Lessico amoroso da J.Renard (Comteatro/Quellidigrock), Quisciotte?(Comteatro), Teste tonde e teste a punta di B.Brecht (Comteatro), L’albero delle bolle (Comteatro), Aspettando Godot di S.Beckett (QuellidiGrock), Il Giardino dei Ciliegi di A.Cechov (Comteatro), Tre Righe (Comteatro), Ubu Re (Quelli di Grock), La cagnotte di E. Labiche (Comteatro), La mia scena è un bosco di E. Luzzati (Teatro della Tosse di Genova codiretto insieme a Tonino Conte), Ladonnaseduta di Copi (Comteatro) in scena al Teatro Arsenale di Milano dall’8 al 20 marzo 2011.

Centro Civico Giorgella – Corsico (MI)

sabato 26 febbraio 2011 – ore 21.00

Incontri di legalità, spettacolo con dibattito

GIOVANNI FALCONE, VIOLENTAZIONE DI UNA TERRA

di e con Carola Boschetti, Cinzia Brogliato, Chantal Masserey, Paola Casella

luci Fausto Bonvini

scenografia e costumi Anna Bertolotti
aiuto costumi Athos Cassaro
trucco Beatrice Cammarata

regia Claudio Orlandini

durata spettacolo 60 min.

Prendete una terra, una terra ricca e calda di mare, di vento di scirocco e infuocatela di sangue, violentatela. La Sicilia è una terra violentata fin dalla sua nascita: dalle dominazioni straniere, violentata da traiettorie invisibili che la solcano, la feriscono, lasciano tracce ovunque posino la lama. Sono le traiettorie che disegna la mafia: con parole, azioni, minacce, esplosioni, violenze, ferite, estorsioni, e soprattutto con i silenzi. Silenzi. Il silenzio della Sicilia è difficile da suonare, difficile da sentire… ci vogliono orecchie capaci, abituate, ci vogliono orecchie che conoscono la lingua, che la sappiano
tradurre dietro i silenzi, gli sbuffi, e i sorrisi di chi dice per strada “signor giudice, lei lavora troppo.”

“Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”… se pensiamo alla storia del giudice Falcone non possiamo che riconoscere la verità, e abbassare la testa. Un uomo sposato a una moglie pretendendo di non mettere al mondo figli orfani, un uomo sposato a una terra, a una guerra dura combattere. Le donne abitano la scena e la vivono come bambine, spose promesse, mogli e madri di uomini che giocano la morte tutti i giorni… ma lui non c’è, non c’è più forse, oppure anche lui è diventato un nemico invisibile per la mafia, un conto da pagare per tutta la Sicilia, per tutti noi, un passato con cui fare i conti ogni giorno, in attesa che qualcuno da uomo provi di nuovo, purtroppo, a diventare un eroe.