Foto: Francesca Segat (ANSA)Dal 10 al 13 Dicembre si sono disputati ad Istanbul i tredicesimi campionati europei in vasca corta. Gli ultimi col super-costume tecnologico.

E a meno di insperate proroghe sul ripristino del “costumino” in tessuto da gennaio 2010, la kermesse in Turchia verrà forse ricordata come l’ultima festa dei record in serie: ben 10 solo a livello mondiale; per non parlare dei limiti infranti a livello nazionale e continentale.

Una serie iniziata peraltro nel febbraio 2008, quando vi fu l’avvallo ufficiale da parte della Federazione Internazionale circa l’utilizzo dei materiali sintetici ultramoderni. E bisogna dire che questo poliuretano ha fruttato non pochi risultati, con ben 245 prestazioni mondiali migliorate da quando il “costumone” ha fatto capolino sulla scena (fonte Ansa).
Se ne è avvantaggiata, al pari degli altri, indubbiamente anche la nostra Federica Pellegrini. Che nelle vasche di Istanbul si è portata a casa l’ennesimo oro nei 200 stile libero, con record annesso, come lei sa fare. L’unica della nostra pattuglia a calcare il gradino più alto del podio.

Per la cronaca l’Italia si è classificata solo ottava in un medagliere dominato da Olanda e Russia, grazie anche ai 3 argenti rispettivamente di Francesca Segat (200 misti), Federico Colbertaldo (1500 sl) e di Alessandro Terrin (50 rana); e al bronzo della staffetta 4 per 50 stile libero, guidata da un indomito Filippo Magnini. Kamagra soft tabs viagra in line mouthsofthesouth.com are also soft chewable and easily soluble soft tabs. Coconut water Coconut water has abundant electrolytes and these help cure Erectile Dysfunction naturally. tadalafil canadian It reduces bad cholesterol and boosts canada viagra buy blood circulation. The effect of this shock would be the same way without or with gallstones. levitra uk E il Pippo nazionale non l’ha certo mandata a dire circa l’abbandono del costume hi-tech: “Non vedo l’ora di iniziare il prossimo anno con il costumino. Sono convinto che in tanti torneranno a cedermi il passo” (fonte: www.federnuoto.it). Ne siamo convinti anche noi, così come siamo pronti a scommettere su nuove e inebrianti vittorie della Pellegrini, capace di (stra)vincere pur – come ha raccontato lei stessa – “non in forma”.

Anche il nuovo ct Marco Bonifazi ne sembra convinto, quando racconta ai microfoni: “Credo che la squadra non risentirà, a differenza di altri, del ritorno ai costumi in tessuto”. Soprattutto, aggiungiamo noi, se nel frattempo si provvede a migliorare altre tecnologie funzionali alla performance, come le pedane di nuova generazione ai blocchi di partenza, già viste nella modernissima Abdi Ipekci Arena di Istanbul. In pieno spirito di leale competizione sportiva, come voleva De Coubertin.