Foto: copertina di Fragili Paesaggi © Pontremoli Editore
Foto: copertina di Fragili Paesaggi © Pontremoli Editore
Foto: copertina di Fragili Paesaggi © Pontremoli Editore

Martedì 23 maggio ore 18.30

Libreria Antiquaria Pontremoli
via Cesare Balbo 4, Milano

Storie toccanti e poetiche di incontri raccontate a due voci, mediate da un pensiero che si fa cura

Dopo Della forza della fragilità, edito nel 2019 (secondo premio al Concorso nazionale di poesia Alda Merini), sarà presentata presso la Libreria Antiquaria Pontremoli (via Cesare Balbo 4, Milano) la seconda pubblicazione di Marco Mancini – autore, giornalista, educatore e counselor – dal titolo Fragili Paesaggi – dialoghi silenziosi nel disagio psichico, edito da Pontremoli Editore. Parole per riflettere sulla fatica di ascoltare e di essere ascoltati, ma anche sulle scoperte che in questi “paesaggi fragili” si possono fare, insieme.
Spiega l’autore: «La prima voce è quella dell’operatore (educatore-brutto termine) poco prima dell’incontro. La seconda, quella della persona con fragilità (paziente-brutto termine) che riceve la visita. A metà via, la poesia, il profilo lirico di quest’ultimo protagonista, come mediatrice di una realtà difficile, talvolta incomprensibile, inaccettabile. Nulla è costruito, inventato, ma è la storia nella parola scritta di una professione che è costretta a interrogarsi continuamente, tra dubbi, smarrimenti ma anche improvvisi e preziosi svelamenti. Un cammino incessante le cui soste, così come gli scatti, sono dettati dalla malattia, ma sempre lungo la via dell’umano sentire e accogliere».
La presentazione del volume – che pubblica in copertina un dipinto a olio di uno dei protagonisti del libro (“Paesaggio montagna”) con le restanti illustrazioni realizzate dallo stesso Mancini in tempo di pandemia – sarà accompagnata da “incursioni” a cura degli attori Michele Altamura e Francesco D’Amore. A fare da cornice, un’esposizione di opere di scrittori e poeti che si sono direttamente confrontati con il disagio psichico.

Marco Mancini
La sua trentennale attività si è svolta nell’ambito del giornalismo e dell’impegno costante nel sociale.
Iscritto all’albo giornalisti professionisti dal 1991, dopo la laurea in Scienze Agrarie conseguita a Milano, inizia il suo percorso nel giornalismo specializzato. Varie vicende e il preponderante interesse nel campo della salute mentale e della disabilità lo spingono verso una svolta professionale.
Diplomato in counselling sistemico e riconosciuto educatore professionale svolge da anni una intensa attività nell’ambito del disagio, inizialmente come volontario (Progetto Itaca), oggi professionalmente a tempo pieno su diversi progetti, sia presso cooperative e associazioni (Fraternità & Amicizia e Zuccheribelli) sia nell’ambito di istituzioni pubbliche (Ospedale Sacco-Fatebenefratelli).

Zuccheribelli
Zuccheribelli onlus è un’associazione di promozione sociale, nasce nel 2006 nell’intento di promuovere iniziative sperimentali e progetti orientati alla residenzialità e all’inclusione sociale e lavorativa per persone con disabilità e disagio psichico. Dispone in zona Niguarda di appartamenti destinati ad esperienze di residenzialità e un orto. L’ente lavora da anni in rete con altre realtà cittadine, collaborando anche in progetti di supporto all’abitare nell’area della salute mentale.

Il libro viene diffuso attraverso presentazioni, passa parola, ordini diretti all’Associazione Zucche Ribelli (tel. 02 66100355), contatti con l’autore (cell. 328 6133147). Il ricavato sarà interamente devoluto al supporto di progetti di vita di persone con fragilità.