Foto: Fabrizio De André, La canzone del mattoE’ davvero un grande successo di pubblico quello che sta caratterizzando sin dall’apertura, la mostra che rende omaggio in modo sorprendente e originale al genio di Fabrizio De André, allestita alla Rotonda di via Besana a Milano, attraverso sezioni collegate che raccontano i temi conduttori della vita dell’artista: da giovedì 17 a domenica 20 marzo scorso, ben tremila sono state le persone che l’hanno visitata con lunghe code, che hanno contraddistinto soprattutto la giornata di domenica.

Anche Milano infatti, dopo Genova, Nuoro, Roma e Palermo, rende omaggio al genio di Fabrizio De André ospitando questa che è la tappa conclusiva della mostra che racconta la vita, la musica, le esperienze e le passioni di uno dei maggiori interpreti italiani, e in alcuni casi, anticipatore delle pulsioni e delle trasformazioni della contemporaneità.

“Perché De André? – ha detto l’Assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory – Il ‘cantastorie’ De André plasma il suo linguaggio per entrare nell’anima delle cose, con un anarchico sentimento che si riverbera nelle parole e nelle ispirazioni musicali dei suoi testi, manifesti contro l’arroganza e l’abuso dei poteri”.

Attraverso un allestimento virtuale, multimediale e interattivo di grande effetto, progettato da Studio Azzurro, viene proposta al pubblico non una semplice esposizione documentaria di oggetti “simbolo”, di cimeli visivi e musicali, ma un’esperienza emozionale, che permette ai visitatori di mettersi in relazione diretta con la sua vita, le opere, la musica e le parole.

Il percorso inizia con un approfondimento dei soggetti cari alla poetica del cantautore: Genova, l’amore, le donne, l’anarchia e la libertà, gli ultimi, la guerra, la morte. Dice De André a proposito del capoluogo ligure: “Quando durante la guerra ero sfollato in Piemonte, Genova per me era un mito. A cinque anni la vidi per la prima volta e me ne innamorai subito, tremendamente. Genova per me è come una madre. E’ dove ho imparato a vivere”. Ogni argomento viene illustrato da immagini proiettate su schermi e da tre canzoni del repertorio di De André messe in relazione con episodi di cronaca attuale.

“Khorakhané” (a forza di essere vento), ad esempio, si rapporta alle ultime vicende dei Rom e al fenomeno dell’immigrazione, mentre il ‘68 e il maggio francese sono legati al G8 di Genova.

L’itinerario consente in maniera davvero originale, scegliendo una delle copertine dei dischi del cantautore e appoggiandola su supporti interattivi sensibili, di ricostruire, attraverso interviste, testimonianze dei collaboratori di De André e spezzoni dei suoi concerti, il contesto storico-sociale in cui il disco è stato prodotto e le ispirazioni che hanno portato alla realizzazione delle canzoni

Completano questa sezione anche tutti i dischi originali, 45 giri e LP, matrici dei primissimi incisi, test pressing, spartiti vari e altre rarità, e una serie di portfolio con immagini dei fotografi che hanno seguito da vicino la vita dell’artista (Mimmo Dabbrescia, Cesare Monti, Luca Gregnoli, Reinhold Kohl, Guido Harari, Francesco Leoni).

Il pubblico ha modo anche di incontrare il repertorio di personaggi che De André ha creato (Carlo Martello, Marinella, Piero, Bocca di Rosa, Amico fragile) attraverso trenta brani abbinati alle carte dei tarocchi, sulle quali sono riprodotti i protagonisti delle sue canzoni.

Caratteri che furono già utilizzati da De André in forma di tarocchi per la scenografia della tournée dell’album “Le Nuvole”. Regular use of Shilajit improves stamina, energy and strength to last longer in viagra 100 mg bed and enjoy enhanced sexual pleasure with your beautiful lady. Moreover, discount viagra levitra differ than that of levitra because both drugs have the same ingredients. There are many lineages, but the specific Kenpo that is so beautiful, for this reason one has to know what you bought.If you want a little boost of confidence then trying out the latest online herbal viagra cost can really help. Yes, cheapest price on viagra learningworksca.org is trending and spreading around like a fire.

I tarocchi virtuali compongono un trittico animato, che cambia a seconda della canzone con cui sono messi in relazione e il visitatore può creare la propria carta su una lavagna interattiva e spedirla via mail. Il tarocco personalizzato, realizzato da un breve montaggio di immagini e aforismi del cantautore, selezionabili da un apposito archivio, apparirà su un grande schermo insieme a quelli inventati dagli altri visitatori; anche da chi, collegandosi dal proprio computer al sito della manifestazione, parteciperà all’iniziativa da casa.

L’esposizione consente al visitatore, grazie a moderne tecnologie, di approfondire le molteplici caratteristiche dell’universo De André, creando un proprio percorso di visita, scoprendo o riscoprendo passaggi di tempo e di pensiero, grazie soprattutto agli innumerevoli contributi video di amici e collaboratori di Fabrizio, alle testimonianze di chi gli è stato più vicino, alle interviste realizzate con lui dalla RAI.

A queste suggestioni interattive si accompagneranno oggetti, manoscritti, libri annotati, dischi, locandine, fotografie, strumenti musicali ed elementi scenografici, che ci restituiranno un ritratto intimo dell’artista, di un uomo che a proposito del suo mestiere di musicista diceva: “Sentii fin da subito che il mio lavoro doveva camminare su due binari: l’ansia per una giustizia sociale che ancora non esiste e l’illusione di poter partecipare, in qualche modo, a un cambiamento del mondo. Quest’ultima si è sbriciolata presto, la prima, invece, rimane”.

Il percorso della mostra si conclude con una proiezione non-stop, della durata di quattro ore, di materiali video che ripercorrono tutta la vita di De André – interviste, apparizioni televisive, concerti. La rassegna, ideata e curata da Vincenzo Mollica, privilegia i contributi inediti e quelli poco conosciuti, alcuni dei quali inseriti per la prima volta in versione integrale.

In occasione della mostra, Corriere della Sera e TV Sorrisi e Canzoni dedicano a Fabrizio De André l’opera “Dentro Faber”, 8 dvd inediti realizzati con Fondazione De André e Rai Trade, in edicola, in tutta Italia, dall’ 11 marzo. Gli 8 dvd tematici ripercorrono il suo viaggio artistico e umano, con le migliori canzoni, le interviste più significative, numerosi contributi inediti e la voce narrante di Cristiano De André. Ciascun dvd è accompagnato da un libretto con le immagini, gli autografi e gli scritti su Fabrizio. Le prefazioni sono a cura di Aldo Grasso.

L’iniziativa, prodotta da Comune di Milano Cultura, da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova, dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus e da Silvana Editoriale, proseguirà fino al 15 maggio 2011.

Fino al 15 maggio 2011

Fabrizio De André la mostra

Milano, Rotonda di via Besana (Via Enrico Besana 12) – tel. 02.54050233

Orari:

lunedì 14.30 – 19.30; da martedì a domenica 9.30 – 19.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30

Biglietti

9,00 intero.
7,50 ridotto: studenti, minori di 14 anni, ultra 65enni, titolari di coupon e convenzioni.

4,50 ridotto speciale: gruppi di studenti delle scolaresche di ogni ordine e grado, gruppi organizzati direttamente dal Touring Club.

Ingresso gratuito: minori fino ai 5 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, due accompagnatori per ogni gruppo scolastico, un accompagnatore per disabile non autonomo, un accompagnatore e una guida per ogni gruppo Touring Club, dipendenti della Soprintendenza ai Beni Architettonici, giornalisti iscritti all’albo, tesserati ICOM.

Biglietti acquistabili on line su: www.midaticket.it

Catalogo Silvana Editoriale (pp. 128; Euro 12,90); www.silvanaeditoriale.it

Info sul sito ufficiale www.fabriziodeandrelamostra.com