Puntata estiva dell’Osteria dell’Asino dedicata alla Poesia e la sua valenza nel riscatto delle coscienze. Ospite a pranzo Gaia Gulizia, autrice della silloge La Natura della Luce per Edizioni We, che ci parla della sua poetica e partecipa al dibattito con Claudio Elli e Ettore Distasio sul futuro da costruire quale alternativa alle inquietudini del presente
Tra bispensiero, incoerenze logiche e robotizzazione la cognizione del presente e la percezione valoriale sembrano essere sempre più compromesse, fino a scivolare nella prospettiva di un transumanesimo dove identità individuale e tradizioni vengono sostituiti dall’omologazione di massa.
I sintomi sono già evidenti nel livello della comunicazione dei media, nel linguaggio incoerente a cui ciascuno rischia di assuefarsi, in una logica rovesciata per cui la restrizione è libertà, la persecuzione è civiltà, la guerra è pace, il pensiero unico è democrazia e dove, spegnendo ogni ragionamento, tra gli effetti del presente e le cause di un passato anche recente non vi è mai alcuna correlazione. La cornice di un sistema politico e una governance economica contraddistinti dalla corruzione del familismo amorale ne sono la logica conseguenza e, ciò che è peggio, una condizione ormai accettata quale componente della normalità.
Può la poesia intesa non solo come verso scritto, ma un’azione poetica costante al di là della semplice provocazione contribuire a rilanciare una coscienza sempre più compromessa nella sua nobiltà? Un interrogativo servito a tavola come pietanza piccante contornata da escursioni letterarie, per una riflessione estiva sugli orizzonti possibili dell’umanità accompagnata, come in ogni occasione, dalla consistenza di un buon piatto e l’esuberanza di un calice di vino.
Osteria dell’Asino
Ma l’asino è d’oro?
La poesia per vivere
Con Claudio Elli, Ettore Distasio, Tribuzio e la partecipazione di Gaia Gulizia
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