Foto: La Nazionale di Calcio dopo la semifinale contro la Spagna © Reuters/ Laurence Griffiths
Foto: La Nazionale di Calcio dopo la semifinale contro la Spagna © Reuters / Laurence Griffiths
Foto: La Nazionale di Calcio dopo la semifinale contro la Spagna © Reuters / Laurence Griffiths

Sono ancora fresche le immagini della storica vittoria sportiva della nostra Nazionale di calcio agli Europei e della finale di tennis a Wimbledon raggiunta da Matteo Berrettini, prima volta nella storia in quasi un secolo e mezzo. I calciatori azzurri hanno battuto in finale l’Inghilterra ai rigori, portando a casa il trofeo per la seconda volta nella storia, a ben 53 anni dall’ultima volta

Come raccontato dal ct Roberto Mancini in riferimento alla finale: «Siamo andati in difficoltà, ma poi abbiamo dominato la partita» (fonte: today.it). Concetto peraltro ribadito, a modo suo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Avete meritato di vincere perché avete disputato questa partita con due pesanti handicap: quello di giocare in casa degli avversari, in quello stadio e con quel tifo, e quello del goal a freddo. Ma avete vinto ugualmente» (fonte: repubblica.it).

Grande coraggio, insomma, da parte della nostra compagine. Unita nelle difficoltà come “una famiglia” – come raccontato dal difensore Leonardo Spinazzola. Una famiglia di esempio per l’intero paese, a cui il “Mancio” dedica la vittoria: “E’ importante per tutta la gente e per tutti i tifosi” (fonte Rai). I caroselli, i cori e la movida da Roma a Milano ne sono la conferma, passando per le feste e i bandieroni di Palermo, Firenze, Napoli, Genova, Venezia e di tutte le città della penisola.

Foto: Matteo Berrettini
Foto: Matteo Berrettini

Ma un sentito ringraziamento va anche alla storica impresa di Matteo Berrettini, che ha raggiunto la finale (pur perdendola, non senza lottare, col numero uno al mondo Novak Djoković) per la prima volta nella storia quasi bicentenaria del torneo più famoso al mondo. È lo stesso Presidente del Consiglio Mario Draghi ad abbinare queste imprese sportive sotto un’unica bandiera: «I vostri successi sono stati straordinari» racconta il capo del governo a Palazzo Chigi, ricevendo tutti gli atleti (fonte: corrieredellosport.it) «gli azzurri del calcio campioni d’Europa dopo oltre 50 anni, il tennista Matteo Berrettini primo italiano a giocare una finale di Wimbledon, e la nazionale di atletica under 23 prima nel medagliere agli Europei di categoria, per la prima volta in 13 edizioni».

Ci è piaciuta molto la dichiarazione post-partita di Berrettini dopo aver appena perso con il serbo numero uno al mondo: «Questo è solo l’inizio» (fonte: sky.it) «una sorta di dichiarazione d’intenti, ma anche un bel modo di reagire alla sconfitta, traendone un insegnamento per il futuro, per crescere ancora, come atleta e come uomo».

Questi atleti «rappresentano un esempio positivo per il Paese» come ha dichiarato il Presidente della Figc Gabriele Gravina (dal Corriere dello Sport) riferendosi alla Nazionale di calcio «la vittoria è un incentivo a dare sempre il meglio di noi stessi in ogni settore. Abbiamo generato un entusiasmo positivo nei nostri connazionali».
Un entusiasmo positivo che speriamo contagi anche le varie compagini di atleti azzurri, pronti a cominciare le ormai imminenti Olimpiadi di Tokio 2020.