Foto di scena: Lisistrata di Aristofane – Drammaturgia e regia di Marco Martinelli © Mario Spada - Piccolo Teatro Studio Melato, 15 e 16 novembre 2025
Foto di scena: Lisistrata di Aristofane – Drammaturgia e regia di Marco Martinelli © Mario Spada - Piccolo Teatro Studio Melato, 15 e 16 novembre 2025
Foto di scena: Lisistrata di Aristofane – Drammaturgia e regia di Marco Martinelli © Mario Spada

Teatro Studio Melato, 15 e 16 novembre

ARISTOFANE
Lisistrata
Marco Martinelli

Nel nuovo capitolo della sua non-scuola, Marco Martinelli porta in scena, al Teatro Studio Melato, sabato 15 e domenica 16 novembre, un coro di 80 ragazze e ragazzi nella più celebre tra le utopie pacifiste del teatro antico: nell’Atene del V secolo a.C., le donne decidono di ribellarsi alla guerra con l’arma di un paradossale sciopero del sesso

Marco Martinelli torna al Piccolo con Lisistrata, nuovo capitolo del progetto Sogno di volare, nato nel 2022 a Pompei. Costruito con gli adolescenti dei territori vesuviani, lo spettacolo approda a Milano in una versione corale e inedita, che coinvolge anche i giovani dei laboratori di Olinda, realtà attiva negli spazi dell’ex ospedale psichiatrico milanese Paolo Pini.

Il progetto è ispirato ad Aristofane, il padre della comicità occidentale, o meglio – come scrive Martinelli nelle note di regia – «un adolescente infuriato», che a diciotto anni iniziò a scrivere contro la guerra che insanguinava Atene.

In scena con un coro di 80 adolescenti, Lisistrata trae linfa dalle invenzioni del commediografo così come dalle creazioni dei giovanissimi attori, che fanno propria la celebre vicenda intrecciando la battaglia pacifista alla fantasia di un mondo rovesciato: se gli uomini insistono a perpetuare la guerra, saranno le donne a “sciogliere gli eserciti”, con un paradossale sciopero del sesso.
«Gli adolescenti, in questi trent’anni e passa, da quando, all’inizio degli anni Novanta, ho inventato la non-scuola, a Ravenna – commenta il regista – non sono cambiati: restano quelle magnifiche, fragili creature piene di sogni e paure, desideri e oscurità, che la società degli adulti si ostina a non ascoltare».

Piccolo Teatro Studio Melato (via Rivoli 6 – M2 Lanza), 15 novembre 2025, ore 19.30 | 16 novembre, ore 16

Lisitrata
riscrittura da Aristofane, progetto a cura del direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel 
drammaturgia e regia Marco Martinelli, aiuto regia Valeria Pollice, Gianni Vastarella
musiche Ambrogio Sparagna, spazio e luci Vincent Longuemare, costumi Roberta Mattera
assistente alla regia Vincenzo Salzano
musiche eseguite da Ambrogio Sparagna, Antonio Matrone, Vincenzo Core, Raffaello Simeoni e Alessia Salvucci
consolista Theo Longuemare
guide teatrali Nunzio Abruzzese, Ines Mennella, Mirjam D’Ambrosio e Stefania Piedepalumbo
con la partecipazione delle studentesse e degli studenti delle scuole Liceo ‘’E. Pascal’’ di Pompei,
Istituto ‘’E. Pantaleo’’ di Torre del Greco, Istituto “R. Elia” di Castellammare di Stabia
e il Liceo ‘’G. De Chirico’’ di Torre Annunziata
produzione Parco Archeologico di Pompei, in collaborazione con Ravenna Festival, Albe/Ravenna Teatro,

Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Collettivo LaCorsa, Olinda / TeatroLaCucina
con il patrocinio morale del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, Università degli Studi di Salerno

Durata: un’ora e 10 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org

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