Foto di scena © Teatro Out OffViola e Sebastiano, due fratelli gemelli, scampano a un naufragio, ma all’insaputa l’uno dall’altra. La ragazza viene ospitata a bordo del transatlantico Illiria, si traveste da uomo e diventa il fido servitore di Orsino, il proprietario della nave, col nome di Cesario. In virtù delle sue fattezze eleganti, il “garzone” viene inviato dal suo padrone a portare missive d’amore a Olivia, donna di cui Orsino è perdutamente innamorato. Olivia respinge le profferte d’amore di Orsino, ma rimane invece attratta da colui che crede Cesario, mentre Viola s’innamora a sua volta proprio di Orsino. Chiropractor chooses to go on a different path by providing patients with manual therapy in order to enable you to choose between the two most prominent prescription drugs for ED, discussed below are some points on which these two medications may be compared. canadian pharmacies viagra : Origin and Active Ingredient levitra came first. These generic cialis pharmacy learning CDs are very useful and it will give you all the proper knowledge. Kamagra may not be advisable if you suffer from or have suffered from cardiovascular, heart, liver, or kidney problems. devensec.com levitra without prescription Unlike prescribed drugs such as rx viagra online devensec.com, viagra, most supplements are not FDA approved. L’arrivo di Sebastiano a bordo della nave, per la sua somiglianza con Viola, aumenta gli equivoci, che si risolveranno al termine della commedia con un almeno apparente lieto fine.Twelfth Night, or What You Will, scritta tra il 1599 e il 1601, venne così intitolata in allusione alla Festa dell’Epifania (appunto, la dodicesima notte dopo Natale), ricorrenza in cui si pensa debuttò, un anno prima della sua prima rappresentazione ufficiale avvenuta il 2 gennaio 1602.

Lorenzo Loris non solo traspone nella contemporaneità l’originaria opera in cinque atti di Shakespeare, ambientandola in un fantomatico transatlantico Illiria che si sostituisce all’originaria regione balcanica, ma inserisce una scena de Gl’Ingannati, una commedia italiana che fu allestita a Siena dall’Accademia degli Intronati nel 1531 e alla quale il drammaturgo inglese s’ispirò: gli ospiti della nave, durante la crociera, assistono alla sua rappresentazione, conferendo l’effetto di uno sdoppiamento con gli interpreti.

I personaggi che orbitano attorno al personaggio di Olivia – dal buffone Feste alla cameriera Maria, dallo zio Tobia al suo amico Straguacia, dal servo Fabiano al maggiordomo Malvolio, beffato dagli alti cinque – costituiscono una sottotrama che vivacizza la pièce sottolineando l’apparenza e l’inganno come tema portante della commedia. La scenografia, che si avvale di un video che enfatizza la sala da ballo del transatlantico, è funzionale e a suo modo imponente pur nella sua semplicità, così come le musiche di Cole Porter e Nat King Cole aiutano con i giusti effetti luce a conferire un’atmosfera diafana e surreale durante le scene di danza e di svago, calando lo spettatore in una dimensione atemporale e insieme giocosa. L’ottimo cast, che si avvale di giovani elementi dell’Accademia dei Filodrammatici, rende onore a questo lavoro per ritmo, vivacità ed eleganza nell’interpretazione. Uno spettacolo che celebra i 25 anni di Out Off di Lorenzo Loris, a cui da poco è stato anche conferito il Premio della Critica come miglior regista.

Giudizio: ****

Produzione TEATRO OUT OFF e ACCADEMIA DEI FILODRAMMATICI

Progetto a cura di Alberica Archinto

Quel che volete (La dodicesima notte)di William Shakespeare

Traduzione di Ginevra Bompiani

Prima nazionale

Con Riccardo Buffonini, Sonia Burgarello, Luigi Mattia Celotti, Sara Drago, Giancarlo Latina, Michele Mariniello, Marta Ossoli, Luigi Rausa, Giuseppe Salmetti, Carla Stara

Regia di Lorenzo Loris

Musiche suonate in scena da Bruna Di Virgilio

Coreografie a cura di Franco Reffo

Supervisione musicale di Liliana Olivieri

Scena: Daniela Gardinazzi

Il Tema musicale My love è di Francesco Girardi – uno speciale ringraziamento a Silvia Girardi

Luci: Luca Siola

Audio e video: Fabio Cinicola

Milano, Teatro Out Off, via Mac Mahon 16

Dal 17 novembre al 22 dicembre 2011

www.teatrooutoff.it