DESDEMONA E OTELLO SONO MORTI Nonostante il titolo richiami il capolavoro dell’assurdo di Tom Stoppard Rosencrantz e Guildenstern sono morti, non ci troviamo di fronte a una crisi d’identità dell’uomo in cui i personaggi si mischiano fino ad annullarsi e confondersi, ma alla presenza ossessiva di due archetipi comportamentali della vita di coppia emulati da Shakespeare nella sua tragedia. Desdemona e Otello sono spiriti di una controversa esistenza nel perpetuo errore, quasi l’emblema laico di morte e palingenesi nella follia del presente. La proiezione delle loro vite e della loro fine continua come in un loop che condiziona gli umori dell’umanità, con colori e suoni che interagiscono nello sviluppo entropico della vicenda, mentre gli altri personaggi della tragedia si riflettono in loro in quanto casus belli dei fatti compiuti e nel contempo anime assorbite dall’universo dei due protagonisti. The properties of garlic are greatly linked with you can try these out purchase cheap viagra improved Blood functions; libido and sex drive as well. This is an absolutely risk free treatment process and it tadalafil 40mg cute-n-tiny.com can help you stay healthy for the rest of the life. canadian pharmacy sildenafil Kamagra buy and fulfil your desires, rekindling that lost romance. Ringing in the ears or a levitra prices buzzing sound that occurs frequently. Come nei Sei personaggi di Pirandello i personaggi vivono di vita propria, sono presenti in noi quali elementi mitologici che interagiscono nel diaframma tra volontà incompiute e consapevolezza, permangono come fantasmi latenti del nostro agire. Uno spettacolo che può probabilmente avere ulteriori sviluppi, denso comunque di punti di riflessione sul rapporto tra teatro e quotidianità e su ciò che interagisce effettivamente sulla condizione reale di circostanze e accadimenti. (Claudio Elli, 13 marzo 2009) Giudizio: *** FORTEBRACCIO TEATRO FONDAZIONE PONTEDERA TEATRO in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi, Teatro San Martino – Bologna, Infinity studio Desdemona e Otello sono morti di e con Roberto Latini e Monica Piseddu Regia di Roberto Latini Musiche: Gianluca Misiti Aurofonia: Paolo Carrer Video: Pierpaolo Magnani Luci e direzione tecnica: Max Mugnai Milano, Teatro i, via Gaudenzio Ferrari 11 Dal 10 al 15 marzo 2009 www.teatroi.org In alto: foto di scena © Ufficio Stampa Teatro i