Foto: un’opera della mostra Shared Worlds © Vincenzo Giubba
Foto: un’opera della mostra Shared Worlds © Vincenzo Giubba
Foto: un’opera della mostra Shared Worlds © Vincenzo Giubba

La Pop Art di Vincenzo Giubba a Firenze

Shared Worlds (Mondi condivisi) è il titolo della personale di Vincenzo Giubba, architetto, artista e designer, presso la Florence Art Deposit Gallery di Firenze. Imprenditore leccese noto a Firenze, e non solo, per aver fondato nel 1984/85 Accademia Italiana, Arte Moda Design. Nel 2020 abbandona gli impegni accademici e si dedica all’attività artistica aprendo nel 2023 il suo atelier a Roma nel quartiere di Trastevere. Una passione, l’arte, che affonda le radici negli anni ’90 e che lo hanno visto protagonista di diverse mostre dal nord al sud Italia. La sua arte, a metà tra il pop e l’espressionismo, da vita a personaggi di grande forza cromatica, a volte ironici e divertenti ma molto spesso anche drammatici. Una pittura pop che si allontana dalla rappresentazione dell’oggetto offerto dalla società consumistica, e si permea di interiorità, citazioni e ricordi. Lorenzo Bonini nella prefazione del volume Percorsi tra la forma e il caos del 1994, afferma che le opere di Giubba sono frutto di disciplina e rigore, che le pennellate sembrano volutamente precipitose e gestuali mentre tutto è frutto di meditazione «che ha riempito le ore e forse i giorni precedenti alla stesura, quando la tensione creativa e speculativa era estrema».

L’artista ripercorre la propria produzione artistica intervenendo sia su opere del passato, con pennellate bianche oppure frammentandole, sia creandone di nuove. Questo è solo l’avvio di un suo nuovo approccio, Giubba «È stato come ripercorrere il passato alla luce della consapevolezza del presente, una luce più chiara. È stato come ripercorrere una vecchia strada impolverata, dopo aver fatto una doccia rinfrescante e indossando un vestito nuovo». Da qui il titolo della mostra Shared Worlds (Mondi condivisi).

Grande importanza è l’uso del colore che l’artista utilizza per dare forza e vigore ai suoi personaggi e per accentuare quegli aspetti volutamente drammatici ed ironici. A tal proposito la storica dell’arte Marta Paraventi: «La luce accecante dei gialli, dei verdi, degli arancioni, degli azzurri, incastonati tra guizzi di bianco o di nero, richiama l’artificio del neon, i messaggi incessanti della pubblicità, ricorda la parata delle maschere televisive, dai toni carnascialeschi: i personaggi e gli animali che fluttuano sulla tela avanzano quasi come emergessero dal profondo del colore puro».

 

INFORMAZIONI:

Shared Worlds (Mondi condivisi). Personale di Vincenzo Giubba alla Florence Art Deposit Gallery, Via Bufalini, 17.
Fino al 9 dicembre 2023

Vernissage: 9 novembre 2023, ore 18