Foto: locandina spettacolo © Teatro Filodrammatici

Dall’08 al 20 novembre 2011


un progetto di Corrado Accordino e Ken Ponzio
drammaturgia Ken Ponzio
regia Corrado Accordino
con Marta Lucini, Silvia Giulia Mendola, Debora Zuin
e con Riccardo Pradella
co-produzione La Danza Immobile – eThica?

prima nazionale

Può sembrare sciocco, ma tutto ebbe inizio quando, leggendo una sua biografia, mi venne in mente una canzone di Fabrizio De André: “Se ti tagliassero a pezzetti / il vento li raccoglierebbe / il regno dei ragni cucirebbe la pelle / e la luna tesserebbe i capelli e il viso / e il polline di Dio / di Dio il sorriso”
Chi era Virginia Woolf? Un genio, una romanziera visionaria, una matta, una capra (come la chiamavano in casa quando era piccola), un critico letterario, una lesbica, una frigida, una moglie, una donna molto spiritosa, una femminista, una donna, una maniaco-compulsiva? Descriverla in questi termini non è voler banalizzare la sua complessa personalità? Non è invece l’insieme di tutto questo?
Frammenti di me. Virginia Woolf è un tentativo sperimentale di raccontare Virginia Woolf attraverso il suo mondo: le parole. Lei esiste in quanto parole, in quanto scrittura. E la scrittura le ha permesso di esistere, di vivere e di arginare la sua follia e i suoi fantasmi. Perché folle o matta o malata, che dir si voglia, lo era. La sua vita è racchiusa nei suoi scritti, nella Signora Dalloway, ne Le onde, in Orlando, Al Faro, Gli anni, Tra un atto e l’altro così come nei suoi diari, e le persone a lei più care. Most sites only provide at most one paragraph of text and many more than the recommended one viagra sale http://robertrobb.com/2018/11/ hundred links per page. No matter what your age is, Kamagra offers you the same viagra shop online pleasure of recovery. But, despite of their promising results, these devices are losing their popularity, as per a research printed inThe Journal of Sexual Medicine. brand viagra from canada Let us look on how non prescription viagra works. Lei chiamava la propria scrittura “life-writing”.

“Esisti? O ti ho inventato io?” chiese Virginia a Vita dopo aver finito di scrivere Orlando.

Frammenti di me. Virginia Woolf è una partitura di voci, di suoni, di dasein portato in vita da tre attrici e un attore. Un quartetto per attori.
Ken Ponzio

Martedì 08 novembre, in occasione della prima di Frammenti di me, Corrado Accordino, Ken Ponzio e gli attori dello spettacolo si confronteranno con il pubblico in una chiacchierata su Virginia Woolf e sulla messa in scena di Frammenti di me.

INFO: www.teatrofilodrammatici.eu