Foto di scena de L’Italia s’è desta di Stefano Massini © Marco Davolio

STAGIONE TEATRALE 2010 – 2011

Vediamola così: i nostri 12 pezzi facili non vogliono fare certo il verso al film Cinque pezzi facili di Bob Rafelson del 1970, ma ispirarsi alla musica e in qualche modo anche auspicare un’aria di cambiamento che porti alla voglia di ‘suonare una nuova musica’ nonostante i tempi di incertezze che stiamo vivendo. Del resto anche il titolo del film di Rafelson si ispirava ai ‘cinque pezzi facili’ di Chopin per riuscire a raccontarci del cambiamento di quella società e di quell’epoca.

E allora, se il teatro fosse un grande spartito musicale da interpretare, non solo sonoramente, ma anche visivamente, i nostri 12 pezzi facili si snoderebbero sulle note dell’amore, inteso nelle sue forme familiari, relazionali, misteriose e affascinanti.

Come fossero brani musicali questi pezzi facili si trasformano e si evolvono nelle memorie collettive di una nazione che compie 150 anni, come nello spettacolo intelligente, raffinato e divertente di Stefano Massini, L’Italia s’è desta (catalogo NO-strano), o all’inverso, nei racconti più intimi e minimalistici di padri e di figli come nel testo di Angela Dematté, in Avevo un bel pallone rosso, vincitore del Premio Riccione 2009, con la regia di Carmelo Rifici e la produzione del Teatro Stabile di Bolzano, oppure ancora in narrazioni di memorie fra nonni e nipoti, come nello spettacolo Gioco di mano di Gabriele Di Luca di Carrozzeria Orfeo, o ancora negli intrighi amorosi di mariti, mogli e amanti come in Cruel+Tender di Martin Crimp, testo mai rappresentato in Italia, ma struggente e affascinante per linguaggio e trama.

Sono pezzi facili nel senso del fluire dei loro audaci snodi esistenziali, come nello spettacolo vincitore del festival Nuove Creatività dal titolo Land Lover – viaggio per amore di Gianfranco Berardi, oppure nel trasparire di infelicità e ombre del passato nell’ispirato testo dell’autore ebreo americano Amos Kamil, Il venditore di sigari, e cosi pure per le rocambolesche acrobazie d’amore e seduzione di una Mirandolina moderna, come nella messa in scena di Juri Ferrini de La locandiera di Carlo Goldoni.

Se vogliamo pensare che ci sono altri pezzi di questo mosaico di stagione dobbiamo certo sottolineare le virtuosità teatrali caratterizzate da Tu (non) sei il tuo lavoro di Rosella Pastorino, per la regia di Sandro Mabellini, già novità italiana al Festival di Napoli, oppure e ancora dobbiamo annunciare le affascinanti affabulazioni familiari e le improvvise accensioni narrative e drammatiche di Vespro della Beata Vergine di Antonio Tarantino, o le inafferrabili e misteriose coincidenze del nuovo spettacolo di Giovanni Scacchetti, La vita in un giorno ispirato da uno dei romanzi cult del ‘900 americano: Malcom di James Purdy. Questo è anche la seconda creazione del regista all’interno del progetto Work in progress – Master di regia teatrale, giunto al suo 11° anno di età. Ma va anche detto che in un ‘fuori orario di stagione’ il Teatro Litta presenta a Milano, al Teatro Dell’Arte – in co-produzione con il CRT e con il Festival di Napoli – la regia di Scacchetti di un testo di Antonio Skármeta dal titolo Napoli Diciotto carati, commissionato all’autore de Il Postino dallo stesso Festival e accolto con grande successo di pubblico a giugno di quest’anno nella città partenopea.

E se nella vita di pezzi divertenti e nello stesso tempo intriganti ne abbiamo ascoltati, fossero musica, e vissuti, fossero fatti di vita stessa, così anche la giovane e davvero brava regista Silvia Mendola ne ‘suona’ ben 2 di pezzi facili: uno è tratto da Otto donne di Robert Thomas, Otto donne e un delitto, da cui il regista francese Francois Ozon trasse un bellissimo film nel 2002 , e l’altro pezzo facile è una versione reinventata della figura di Don Giovanni, ispirata da Anatol di Schnitzler con il titolo giocoso di Don Giovanni a mosca cieca. This article is about introducing you to generic cialis this medicinal herb and its proven health benefits. Burdock viagra without prescription more is one of the most effective blood purifier herbs to get rid of acne. 4. The reality from the make a difference cialis online from canada is that you will probably find yourselves called upon to house and pet sit on an all-too-regular basis, as these two aged adventurers depart on 1 venture after another. Other treatments include penile implants, penile pumps, vacuum gadgets, and vascular surgical treatment. guys fitness issues are not unusual and there purchase cheap viagra are tens of millions as to People every year endure as a result of extensive scientific research.

Se così pare (ma purtroppo non è solo un’apparenza) che il teatro in Italia stia attraversando uno dei momenti più brutti finanziariamente parlando per via di tagli e riduzioni di fondi da parte di Ministero e Istituzioni, il Teatro Litta si sente di continuare con volontà e determinazione – e con davvero enormi sacrifici economici – a investire in questi anni proprio sul futuro: i giovani. Ed è per questo che sono giovani gli autori, i registi, gli interpreti e i collaboratori artistici quelli che ritroviamo in questi 12 pezzi facili. Loro
forse saranno il teatro dei prossimi dieci o venti anni se troveranno forza e coraggio per navigare nelle burrascose acque di un mare sempre più abbandonato alle intemperie e alle forze dei venti.

Ma proprio perchè il Teatro Litta – nella sua direzione artistica e con la tenace collaborazione di tutto il suo staff – crede ancora nella possibilità di ‘suonare’ una musica che possa emozionare, ma anche far crescere nuove personalità artistiche, dando loro una possibilità concreta di lavoro e di espressione, il percorso di questa nuova stagione si presenta come un ensemble di suonatori in grado di offrire al pubblico tutta la potenza di un suono che nella sua semplicità – nella sua facilità – possa ancora raccontare sul palcoscenico di un teatro tutta la forza e anche tutta la fragilità dell’uomo contemporaneo.

La Direzione artistica

INFO PROGRAMMAZIONE E PRENOTAZIONI:

Milano, Teatro Litta, C.so Magenta 24

www.teatrolitta.it