Foto di scena da Marilyn mon…amour © Teatro Litta MilanoParla di amore la prossima stagione del Teatro Litta a Milano. “Amo il Teatro Litta” è la nuova card, che, per 50 euro, premette di vivere il Teatro Litta «dall’interno», con inviti alle prime, alle conferenze stampa, newsletter, sconti al cinema. Ma la stessa prossima stagione del Litta, che coinvolge la sala principale e la Cavallerizza, denuncia l’amore per il teatro, con una attenzione ad attori e registi giovani e ai grandi autori, come Shakespeare e Pirandello. Insieme, il teatro diventa lo strumento per capire i nostri tempi.

Pirandello arriva in scena con due produzioni firmate dal Litta. Non si sa come (3-27.11), diretto da Pasquale Marrazzo alla sua prima regia teatrale, che racconta la sua affezione a questo autore e il suo tentativo di dare una lettura meno immediata, e interpretato, tra gli altri, da Michele Radice e Claudia Negrin, precede L’uomo dal fiore in bocca (14.2-4.3) diretto da Antonio Syxty e interpretato da Gaetano Callegaro. Shakespeare è invece presente con Romeo e Giulietta – Che io possa chiamarti mia (13-31 dicembre), una coproduzione con adattamento e regia di Claudio Autelli, che con questa che definisce «una bella storia», continua il suo lavoro shakesperiano, focalizzandosi su Romeo. Molto meno frequentato l’altro Shakespeare, Titus (10-19.2) ispirato a uno dei testi più truculenti dell’autore. All’opposto, dei giorni nostri, è l’altra produzione Litta, Il censore di Anthony Neilson (18.6-7.7) con una regista di film erotici (Giovanna Rossi) contrapposta a un censore (Gaetano Callegaro). It includes smoking, drinking, stress, disease, injury or side effects from excessive intakes include: allergies, nauseating, diarrhoea, blood pressure problems, asthmatic symptoms, cramps… buy levitra Rather, it is the more frequent occurrence buy cialis line in of certain health issues in older men, such as vascular Doppler, CT or magnetic resonance brain. Five years earlier, there were 1,642 medication abortions in Minnesota.During a clinic visit, patients take RU-486 to block amerikabulteni.com acquisition de viagra hormones that are needed to sustain pregnancy. The following points cheap pfizer viagra will help you increase your sex drive. Dirige Antonio Syxty.

Altri testi sono legati ai giorni nostri: Giorgio Ambrosoli (1-5.2), scritto e interpretato da Luca Maciacchini, anche autore delle canzoni, che si chiede «quanto siamo pronti a pagare per la nostra coerenza. E ispirato alla storia vera di un bambino che, morta la madre, ha vissuto da solo per un mese è Tutto bene mamma? (13-22.4). Come posso far vivere una situazione di questo genere a un bambino, si è chiesta l’autrice, Gloria Mina: lo spettacolo è tutto al buio con un forte coinvolgimento degli altri quattro sensi. E’ ispirato invece al film di Visconti e, a sua volta, alla novella di Boito, Senso (2-11.3), con un ambientazione che qui guadagna quasi un secolo, vista la datazione durante la seconda guerra mondiale a Roma. Dal mondo cinematografico viene la protagonista di un altro testo, Marilyn mon…amour (nella foto) prodotto dal Litta (8-20.11) Il mito Marilyn è raccontato da Sarah Chiarcos e interpretato da Silvia Giulia Mendola, della quale nella stagione appena conclusa abbiamo visto la bella regia di Otto donne e un delitto e Don Giovanni a mosca cieca. A proposito di ritorni se ne registrano due (entrambi produzione Litta): Il venditore di sigari (10-22.1), che, da un paio d’anni, conquista (giustamente) gli spettatori e Tu (non) sei il tuo lavoro (15-20.5, ma all’Elfo). A completare la stagione troviamo Il frigo di Copi con Eva Robin’s e tutti i temi dell’autore, che, dopo il successo in varie città italiane arriva a Milano (19-29.1); Fedra (25.11-4.12) con una personalissima visione del testo di Euripide firmata da Andrea Casentino, che, qualche mese dopo (16.3-1.4) è in scena con Angelica, un monologo con cui propone il suo linguaggio provocatorio e innovativo. Ad aprire la stagione sarà invece Sonata per ragazza sola (14-23.10), omaggio all’autrice Irène Némirovski, che contrappone una madre e una figlia.

Um mix dunque di classici (sia pure rivisitati), testi provocatori, vari debutti nazionali e uno sguardo sempre attento alla nostra realtà.

INFO: www.teatrolitta.it