Foto di scena © Raffaella Cavalieri

Uno sguardo di Andrea Adriatico su Pier Vittorio Tondelli

giovedì 28 febbraio 2013

ore 21.00

Sala La Cavallerizza

con Maurizio Patella in Camera 1, Mariano Arenella in Camera 2

musiche originali Massimo Zamboni

cantate da Angela Baraldi

luci, scene e costumi Andrea Cinelli

cura artistica Saverio Peschechera

fotografia Raffaella Cavalieri

supporto tecnico creativo Roberto Passuti e Gianluca Tomasella

produzione Teatri di Vita

repliche fino a domenica 10 marzo 2013

durata: 60 minuti

Un romanzo intimo, che racchiude il Tondelli più segreto, posto di fronte ai misteri dell’amore e della morte: tutto questo è Camere separate, storia brucian­te e autobiografica pubblicata due anni prima della scomparsa del suo autore, avvenuta nel 1991.

E proprio a vent’anni dalla morte di Tondelli, enfant terrible della letteratura italiana degli anni ‘80, Adriatico ha deciso di rendergli omaggio con uno spettacolo che nasce da quel romanzo: due uomini in scena per raccontare la storia di Leo, scrittore omosessuale che deve fare i conti con un lutto importante nella sua esistenza. Sarà l’occasione per inseguire le tracce di sé disseminate nel tempo di una vita, dall’adolescenza inquieta in un paese della provincia padana ai viaggi per l’Europa – mentre la geografia politica ed emozionale di un intero continente cambia pelle. Ma le “camere separate” sono anche la richiesta di un modello d’amore, capace di esprimersi solo per prossimità e mai per convivenze troppo opprimenti.

“Ho conosciuto Pier Vittorio Tondelli – scrive Adriatico – negli anni amari, in quel finire di secolo che ha sterminato le menti che ho amato di più nella mia prima giovinezza. Sì, gli anni ‘80 sono questo per me: anni amari. L’Aids si è portato via i sogni della gente di quel tempo, e non li ha più restituiti. Anzi… ha regalato in cambio un sonno perenne, definitivo, ad un’intera generazione. Gli anni amari di Pier Vittorio Tondelli sono finiti così, nel 1991, vent’anni fa, al debutto di un Natale, in un letto d’ospedale. Non ha parlato mai della sua malattia pubblicamente. Non ha parlato mai del suo morire. Almeno in apparenza. L’ha però trasposta in un racconto carico di umanità legato alla morte altrui, usata come specchio per l’anima. Ha però parlato di omosessualità, di silenzio, di vita, di misteri delle emozioni, quasi suo malgrado. Ha percorso il suo tempo spaventato dall’essere considerato troppo giovanilista, troppo frocio per froci, troppo marchio per esordienti, troppo etichetta, secondo la moda che gli anni amari hanno trasmesso alla storia. Why to delay in getting the right treatment when you can levitra cheapest price and get the anti-impotency medicine delivered at your doorstep within the next 48 hours. Is a penile pump right for you? A man who is unable to use ED medicines or do not want to undergo surgical intervention is probably a good candidate free get viagra for penile pumps. This liquid form of drug is later on dissolved in the blood to perform cialis 10 mg http://www.learningworksca.org/wp-content/uploads/2012/02/015-USC-Rossier-A-Different-View-of-How-We-Understand-Progression.pdf the way he wishes. WHAT IS ERECTILE DYSFUNCTION? Erectile dysfunction is a treatable problem. brand viagra without prescription In quegli anni non l’ho amato. Oggi è forse uno dei pochi autori di cui credo di aver letto quasi ogni riga. A cui ho dedicato una delle due sale del teatro che dirigo. Convinto come sono che non sia, come ingiustamente molti pensano, solo un autore del suo tempo, miseramente relegato nel turbine di weekend postmoderni. Per questo provo a restituire Camere separate in brevi biglietti, vent’anni dopo
, sentendone proprio ora tutta la straordinaria potenza e attualità”.

Pier Vittorio Tondelli nasce a Correggio il 14 settembre del 1955. Vive la sua adolescenza nell’ambiente cattolico, in particolare nelle comunità giovanili dell’associazionismo. Dopo il liceo si iscrive al DAMS di Bologna, laureandosi con una tesi sulla letteratura epistolare come problema di teoria del romanzo. Nel 1980 pubblica la sua prima opera, Altri libertini, destando da subito scandalo e condanna per le sei storie di giovani narrate in presa diretta in un linguaggio immediato ed emotivo. Nel 1982 esce Pao Pao, romanzo sentimentale sulla vita in caserma. Due anni dopo scrive in varie stesure la sua unica opera tea­trale, Dinner Party ed il soggetto cinematografico Sabato italiano. Nel 1985 Tondelli scrive Rimini, e l’anno seguente pubblica, in edizione limitata Biglietti agli amici. Nel 1989 esce il suo ultimo romanzo, Camere separate, il romanzo dei sentimenti sul filo della memoria, in cui è cifra di comprensione l’esperienza della separazione, dell’abbandono e del desiderio di addomesticare una solitudine ineluttabile.

Il giovane autore muore nel 1991 all’età di trentasei anni di AIDS.

Tondelli è anche autore di un considerevole numero di articoli e brevi racconti poi confluiti in un progetto realizzato in due vo­lumi: Un Weekend postmoderno (1990) e L’Abbandono, uscito postumo a cura di Fulvio Panzeri, erede testamentario dell’opera di Tondelli, nel 1993.

ORARIO SPETTACOLI martedì-sabato ore 21.00; domenica ore 17.00

PREZZI € 13 / 9

ABBONAMENTI LUNATICA €54 (€ 9 a ingresso) – Carta non nominale, libera, a scalare, valida per tutti gli spettacoli in cartellone, in tutti gli spazi: Sala Teatro Litta e Sala La Cavallerizza (escluse recite straordinarie e festival)

OFFERTE A TEATRO IN BICI! Da quest’anno tutti i giorni, per tutti coloro che verranno a teatro in bicicletta e mostreranno alla cassa la chiave del lucchetto o l’abbonamento al Bike Milano ATM, ingresso ridotto a 10 €.

BIGLIETTERIA informazioni e prenotazioni (da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 19.30): tel 02 86 45 45 45 email: promozione@teatrolitta.it; ritiro e acquisto biglietti (da lunedì a sabato dalle 18:00 alle 20:00): Corso Magenta 24; vendita online su: www.vivaticket.it

INFO: www.teatrolitta.it