Foto di scena © Tieffe Teatro Menotti Milano

Dal 3 al 19 maggio 2013

TieffeTeatro

BENNISUITE

da Stefano Benni

con Lucia Vasini, Marco Balbi, Nicola Stravalaci, Marcella Formenti

musiche MICROBAND

luci Mario Loprevite / costumi Mariella Visalli

drammaturgia e regia Emilio Russo

Uno spettacolo esilarante tratto dai testi di Stefano Benni. Sul palco quattro attori, dalle straordinarie doti istrioniche, vengono accompagnati dalla Microband, un duo comico musicale tra i più apprezzati a livello mondiale.

Benni Suite nasce dal lavoro iniziato da Tieffe (nella stagione Vado al MIL 2012) con gli spettacoli La Misteriosa scomparsa di W e Jack – la storia di Jack Manosola e altri blues, due testi di Benni nati per il teatro. Ma la comicità paradossale di questo autore ci ha conquistato a tal punto da voler approfondire il lavoro traendo spunto dall’intera opera di Benni – o quasi – per costruire un unico spettacolo, omaggio ai suoi trentacinque anni di parole sempre al limite del paradosso.

In Benni Suite, libero esercizio della fantasia, tutto succede e succederà proprio come nei suoi romanzi e nel suo teatro, senza apparenti limiti logici, senza le barriere del perbenismo formale. Può capitare che Onehand Jack incontri la signorina Vu per un “tango verticale”, o che Lupetto Saltatempo ci faccia viaggiare nel futuro con il suo “orobilogio”. In scena quattro personaggi e due musicisti stralunati come la Microband – i Fratelli Marx della comicità musicale. Parole, musica e canzoni originali per esplorare il pianeta Benni ed iscriverci a pieno titolo tra le voci della Bennilogia, l’enciclopedia permanente curata quotidianamente dagli appassionati lettori del padre della Luisona. Emilio Russo

I PERSONAGGI – dalle note di regia

Marco si è autoproclamato leader della compagnia. Millanta una grande esperienza di vita e di arte. è logorroico e un po’ dispotico, crede di sapere molte cose e talvolta ha improvvise aperture poetiche.

Lucia conosce il linguaggio della natura e del tempo, oppure crede di conoscerlo. è tenera, materna, ma un po’ ingenua e pasticciona. La sua fantasia la porta a vivere vite non sue e a trovare scuse straordinarie.

Nicola si atteggia da “maledetto”, beve con fare da duro, ma non ci riesce sino in fondo. One reputable company to respitecaresa.org viagra canada research is . All these issues together could be detrimental to your health as well. viagra sale cheap Certainly, this is delightful news for the producers of buy cialis . The reasons could be many including feeling embarrassed or not knowing how to talk on sildenafil online uk such a sensitive issue is highly undesirable. Si sente costretto a interpretare i vari ruoli che il copione gli impone, a volte si intenerisce e si innamora.

Marcella è la più estranea a quanto sta avvenendo in quello strano posto. è una sognatrice depressa e spesso si lascia andare. Forse è in preda a psicofarmaci.

La Microband interpreta se stessa. Forse sono stati scritturati e non si sa perché si trovino invischiati in questa pazzia. Si danno molto da fare con i loro strumenti.

MICROBAND

Microband nasce nel 1983 dall’incontro tra Luca Domenicali e Danilo Maggio.

è una delle più conosciute e apprezzate formazioni di teatro comico musicale a livello internazionale: dal 1985 ha effettuato centinaia di repliche nei principali teatri e festival di tutta Europa (Austria, Svizzera, Germania, Danimarca, Slovenia, Croazia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Isole Azzorre)

Dopo aver vinto il 1° Premio al Festival Internazio
nale di Lipsia, nel 2000 Microband è stata invitata alla più prestigiosa vetrina internazionale di teatro, il Festival di Edinburgo, dove il giornalista dell’Herald Tribune, inserendola nella tradizione di Laurel & Hardy e di Spike Jones, scrive del suo repertorio: «brani classici e popolari come non li avete mai visti né sentiti suonare prima…». La Frankfurter Allgemeine Zeitung, dice della Microband che «provoca una trascinante ebbrezza, dove anche l’impossibile diventa possibile». La Microband, che in Italia ha collaborato tra gli altri con Renzo Arbore, Pupi Avati e Maurizio Nichetti, ha effettuato centinaia di repliche nei principali teatri e festival di tutta Europa (Austria, Svizzera, Germania, Danimarca, Slovenia, Croazia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Azzorre). Più recentemente a Milano ha partecipato al Festival MiTo.

Tieffe Teatro Menotti – via Ciro Menotti 11 – Milano

Orari spettacolo: martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 21.00 – mercoledì ore 19.30 – domenica ore 17.00 Orari biglietteria: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 – sabato dalle 16.00 alle 19.00

PREZZI

Intero: 24,00*

Ridotto convenzioni: 18,00*

Ridotto under/over: 12,00*

BIGLIETTERIA

Tieffe Teatro Menotti, via Ciro Menotti 11 – Milano tel. 02 36592544

biglietteria@tieffeteatro.it

www.tieffeteatro.it