Foto di scena: Un bés, Antonio Ligabue – Mario Perrotta © Permar, Teatro dell’Argine - Milano, Teatro Menotti Filippo Perego, dal 3 al 9 novembre 2025
Foto di scena: Un bés, Antonio Ligabue – Mario Perrotta © Permar, Teatro dell’Argine - Milano, Teatro Menotti Filippo Perego, dal 3 al 9 novembre 2025
Foto di scena: Un bés, Antonio Ligabue – Mario Perrotta © Permar, Teatro dell’Argine

Al Teatro Menotti di Milano la storia del pittore naif Antonio Ligabue, in un monologo di e con Mario Perrotta, vincitore del premio Ubu come miglior attore

Cosa è Un bés? Un bacio, semplicemente un bacio.
Eppure per il pittore Antonio Ligabue esso ha rappresentato una ragione di vita, nella sua ricerca inesausta e mai soddisfatta di amore.

Mario Perrotta, vincitore del premio Ubu e di altri importanti riconoscimenti, porta in scena, in un monologo concitato di rara intensità febbrile, la vita -ovverosia l’infelicità – del visionario pittore, che invano ha cercato di saziare la sua fame d’amore.

Sul palcoscenico quasi spoglio, solo tre alti pannelli su cui disegnare; e infatti Perrotta, via via che si dipana il racconto sulla vita di Ligabue, con carboncino nero crea forme, volti, paesaggi. E intanto, tuttavia, sciorina, quasi, la voglia caparbia di vita e di amore del grande primitivo pittore, in un allucinato fluire di parole, che qui e là diventano gemiti, urla o sospiri.
Un lavoro eccellente, il suo, sul testo e sul corpo, che ci restituisce tutto l’empito di un uomo che ha tradotto sulla tela la sua passionalità straripante.

Nato sul finire dell’Ottocento a Zurigo da madre italiana, Ligabue ebbe già un’infanzia difficile.
Espulso dalla Svizzera nel 1919, visse da allora in poi in Italia, sempre sull’orlo della pazzia, sempre sull’orlo della marginalità, fino al riconoscimento finale della sua arte, intorno agli Anni ‘60.

Considerato uno dei più importanti artisti italiani del ventesimo secolo, è noto, oltre che per la sua vicenda umana tanto tormentata e infelice, anche per la sua rappresentazione di animali (soprattutto tigri, leoni, giaguari), in uno stile inconfondibile, dai rigogliosi colori e dalla potente espressività e per i suoi famosi autoritratti.

Così dice Perrotta: «Ecco, questo mi interessa oggi di Antonio Ligabue: la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine – oltre il confine – là dove un bacio è un sogno».
Un sogno che per il pittore ha avuto la durata di una vita.

Produzione PERMAR, TEATRO DELL’ARGINE

Un bés, Antonio Ligabue
Uno spettacolo di e con Mario Perrotta
Aiuto regia: Paola Roscioli
Luci e scene: Mario Perrotta

Milano, Teatro Menotti Filippo Perego, via Ciro Menotti 11
Dal 4al 9 novembre 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *