Foto di scena © Angelo RedaelliLa sfida è: quando può essere attualizzabile un classico moderno come La Locandiera di Carlo Goldoni? Tra movenze e costume pop da discothéque française, la “mitografata” Mirandolina s’inserisce con sapiente destrezza tra le sfortunate avances del Marchese di Forlipopoli e i ricchi doni del Conte di Ripafiorita, per risucchiare in una danza da femme fatale lo sfortunato Cavaliere di Ripafratta fino all’epilogo in cui viene premiato l’umile Fabrizio.

Il tutto, in un condensato dei tre atti originali decisamente esilarante, come dire che il 1751 in fondo non è così lontano. Al di là dell’eccellente cast, che oltre alla brava Monica Faggiani vede attori già consolidati quali Gustavo La Volpe e Alessandro Castellucci, si può a chiari titoli dire che ancora una volta Corrado d’Elia ha fatto centro, per ritmo, innovazione ed energia teatrale. This is http://robertrobb.com/could-obamas-islamic-state-strategy-actually-work/ sildenafil levitra due to undue modern day stress, sedentary lifestyle, wrong diet, performance anxiety etc. Secondly, it’s regarded as a Weight viagra generika robertrobb.com Loss Product. These herbal libido enhancer supplements have no restrictions in the intake of food viagra sans prescription canada rather you can go with proper diet, plenty of exercise, adequate sleep, no smoking and other changes in your lifestyle. Are there any other options? Vacuum pumps may appeal to some men. http://robertrobb.com/2016/05/ buy generic levitra La sua interpretazione registica lascerà pure perplessi gli amanti del gusto classico, ma di certo non può passare inosservata o generare indifferenza con la sua inequivocabile firma. Nella collezione dei capolavori della modernità “riscritti” da Teatri Possibili, può entrare a testa alta anche la commedia goldoniana per eccellenza.

Giudizio: ***

COMPAGNIA TEATRI POSSIBILI


La Locandiera di Carlo Goldoni

Con Monica Faggiani, Edoardo Ribatto, Alessandro Castellucci, Gustavo La Volpe, Bruno Viola, Andrea Ribaldi, Andrea Coppone

Regia di Corrado d’Elia

Scene: Corrado d’Elia
Costumi: Stefania Di Martino
Disegno luci: Alessandro Tinelli

Fonica: Fabrizio Fini
Foto di scena: Angelo Redaelli
Un ringraziamento particolare a Fabrizio Palla, Marianna Caruso e “La Nuova Sartoria”

Spettacolo inserito in Invito a Teatro

Milano, Teatro Libero, via Savona 10

Fino al 31 dicembre 2009

Evento di Capodanno (31 dicembre) con 2 repliche:

ore 20 e 22,30 con brindisi e buffet

www.teatripossibili.it