Foto: M.° Tito Ceccherini © Orchestra Sinfonica di Milano
Foto: M.° Tito Ceccherini © Orchestra Sinfonica di Milano
Foto: M.° Tito Ceccherini © Orchestra Sinfonica di Milano

Divisi tra tardo Romanticismo e avanguardia novecentesca, Richard Strauss e Bruno Maderna ci conducono nei loro mondi visionari. Scritto sul finire dell’Ottocento, nel poema sinfonico Also Sprach Zarathustra Strauss dipinge l’immaginario di uno dei più importanti testi della filosofia, l’omonimo libro di Friedrich Nietzsche. Una metaforica alba del nuovo ‘super-uomo’.

Altro tempo e altro mondo: Bruno Maderna negli anni ’70, in occasione delle celebrazioni del 2500° anniversario della morte di Ciro il Grande, presentava Ausstrahlung, un’opera visionaria per voce, soli, orchestra e nastro magnetico, che gli offrì l’occasione per compiere un viaggio ideale (e sonoro) nella storia spirituale e letteraria del mondo persiano. Egli attinse, infatti, ad antichi testi sacri persiani e indiani affiancandoli a brani più propriamente poetici.

Bruno Maderna
Ausstrahlung per voce femminile, flauto e oboe obbligati, grande orchestra e nastro magnetico su testi di poeti persiani e indiani. Prima esecuzione della nuova edizione della partitura

Richard Strauss
Also sprach Zarathustra (Così parlò Zarathustra) op. 30 TrV. 176

Orchestra Sinfonica di Milano

Luca Stocco oboi
Nicolò Manachino Flauti
Massimo Colombo Regia del suono
Monica Bacelli Mezzosoprano
Tito Ceccherini Direttore

In collaborazione con Milano Musica – Associazione per la musica contemporanea

Auditorium di Milano
giovedì 18 e venerdì 19 maggio 2023

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