Foto di scena © Arena del Sole BolognaFranco Branciaroli mette in scena un Don Chisciotte sui generis, con un testo che diventa pretesto per parlare di vita e finzione, teatro e recitazione, letteratura e filosofia. Il regista immagina Vittorio Gassman e Carmelo Bene nell’al di là mentre ragionano sull’ipotetica messa in scena del famoso capolavoro del Siglo de Oro interpretando rispettivamente Don Chisciotte e Sancho Panza, ovvero la finzione stessa del teatro e la sua verità. Dietro ad un sipario barocco sempre semiaperto -segno che ancora una volta rimarca il labile confine tra finzione e vita reale- in cui campeggia il bancone di un bar pieno di alcolici e sigarette (omaggio agli eccessi dei due grandi miti del teatro contemporaneo?) nasce un confronto-incontro tra due poli in apparenza opposti che risultano, come non mai, far parte della medesima medaglia. In questo monologo istrionico e ironico, il regista con maestria si cimenta nella contraffazione delle voci dei due grandi attori mattatori del teatro del 900 in un gioco di emulazione vocale che diventa un mezzo per rimarcare con estrema lucidità quella che è l’essenza stessa del Teatro, ovvero il suo essere imitativo ed insieme un modo di celebrarne la grandezza. This ingredient has been found in Zenegra, Silagra, Zenegra, generic cialis for sale http://mouthsofthesouth.com/levitra-3250, Caverta, and Forzest etc. But, it is better to order generic cialis online from them chemist or even just so that you can get the best treatment at starting stage only, which can help you in recovering soon without any Hassel. Cutting down consumption of alcohol and cigarettes also improve cardiovascular health that keeps your blood vessels in good cialis vs viagra operating health). Lifestyle Choices – It should come as no surprise that when we don’t treat our bodies well, they tend to retaliate. viagra in usa online I protagonisti di una finzione diventano lettori di loro stessi in uno speculare filosofico intriso anche di humour. In questo spettacolo l’ultimo atto -ovvero quello della morte di Don Chisciotte- viene omesso: egli rappresenta il Teatro stesso che, in quanto archetipo, non puo’ inscenare la propria fine. Operazione ambiziosa, virtuosistica, didascalica con una pungente critica verso quello che è il sistema teatrale contemporaneo con i suoi limiti e la sua decadenza…

Giudizio ***

TEATRO DE GLI INCAMMINATI

Don Chisciotte da Cervantes

Interpretazione, progetto e regia di Franco Branciaroli

Scena: Margherita Palli

Luci: Gigi Saccomandi

Costumi: Caterina Lucchiari

Musiche: Daniele D’Angelo

Bologna, Arena del Sole, Sala Grande, Via dell’Indipendenza, 44

Dal 16 al 20 febbraio 2011

www.arenadelsole.it