Foto di scena: L’Ingiustizia – Elizabeth Annable - Milano, AltaLuce Teatro, 23 e 24 ottobre 2020
Foto di scena: L’Ingiustizia – Elizabeth Annable © Alta Luce Teatro
Foto di scena: L’Ingiustizia – Elizabeth Annable © Alta Luce Teatro

Una splendida Elizabeth Annable è protagonista di questa insolita quanto avvincente elaborazione teatrale tratta da un racconto di Jorge Luis Borges, andata in scena ad AltaLuce Teatro di Milano il 23 e 24 ottobre con testo e regia di Luca Spadaro

A che livello o in quale stato di coscienza si configura la vendetta? Con il cuore aperto dell’emozione o la fredda determinazione di un genio criminale? Se il racconto Emma Zunzdi Jorge Luis Borges, plot narrativo ispiratore del lavoro teatrale, vede un gioco di frammenti introspettivi infiniti e indefiniti nel tipico gioco borgesiano di scomposizione dell’identità, L’Ingiustizia ritrova nell’adattamento drammaturgico del regista Luca Spadaro il perno su cui ruota la caratterizzazione teatrale della finzione e la semantica dello specchio amletico.

L’uccisione del presunto responsabile della morte del padre diviene per la protagonista l’ossessione che conduce allo sgretolamento della propria anima, con una vicissitudine che vede in un confronto speculare la vita domestica e la scena del crimine organizzato.

Una passerella in mezzo al pubblico di AltaLuce Teatro collega come sentiero sospeso dell’esistenza due palcoscenici, il primo tradizionale dove matura la sofferenza e l’altro posto in fondo alla sala che inquadra l’azione in apparenza risolutiva, emuli della duplice sfaccettatura interiore della protagonista. La storia vissuta in società si svolge lungo il passaggio, parentesi necessaria ai fini di un lacerante regolamento di conti che si conclude, parafrasando Céline, dopo l’odissea di un voyage au bout de la nuit del combattimento più intimo.

Lo studio del personaggio si avvale di una dimensione tipica del théâtre de la cruauté artaudiano, o meglio consona all’interpretazione per sottrazione di Peter Brook, dove l’allestimento scenico è ridotto all’essenziale e ogni oggetto sul “tappetino” virtuale – qui rappresentato dal praticabile sul palco – ha un senso compiuto di utilizzo per Elizabeth Annable, straordinaria attrice della pièce.

Uno spettacolo a tinte forti magistralmente diretto e interpretato, che conduce in forma diretta lo spettatore dentro la storia della protagonista. L’intimo si trasforma in una duplice dimensione, in sinergia con la suggestione teatrale, dove tutto è finto quanto reale.
Ovvero, semplicemente, è il tutto.

Giudizio: ***

Produzione AltaLuce Teatro

L’Ingiustizia tratto dal racconto Emma Zunz di Jorge Luis Borges
Testo e regia di Luca Spadaro
Con Elizabeth Annable

Milano, AltaLuce Teatro, Alzaia Naviglio Grande 192
Venerdì 23 e sabato 24 ottobre 2020
www.altaluceteatro.com