In una rappresentazione sulla napoletanità, vera e presunta da tutti i luoghi comuni, il protagonista, Simone Schettino, si trova a conquistarsi il quarto d’ora di celebrità che lo potrebbe portare agli altari della celebrità. Sempre a patto che, attraverso la svendita della propria dignità, e di quella del popolo napoletano, si identifichi nel peggior precipitato di luoghi comuni sull’uomo napoletano. Suo malgrado, dato l’obiettivo, starà al grottesco gioco finché qualcosa gli darà la forza di ribellarsi. Apprezzabile l’idea dello stesso Schettino, coautore del testo, il quale anziché limitarsi a interpretare un lungo monologo, come fanno, e hanno fatto, altri attori comici brillanti prima di lui, non necessariamente partenopei (vedi Pieraccioni), costruisce qualcosa di più di un contenuto carino e divertente, ma seppur con leggerezza, un farsesco atto d’accusa contro quella pessima televisione, sempre disponibile a creare finti personaggi stereotipati a uso e consumo di un pubblico volgare.
Senza inventare nulla, a titolo di esempio il discutibilissimo, tormentone del “Fragolone”, del cantante neomelodico Marco Marfè, lanciato (sic!) da Barbara d’Urso proprio a “Mattino Cinque”.
Schettino, dalla fisicità dinamica e dalle espressioni incredibili, impazza sulla scena, fa divertire, anche un pubblico milanese che si impegna a cogliere ogni aspetto della sua comicità, ma a tratti riesce anche a commuovere. Some of the viagra cipla 20mg brands in our network are seeing 25-30 percent redemption rates. Though there online viagra are various options and treatments are now available depending upon the cause of ED. You may choose to have your partner join http://deeprootsmag.org/2018/01/23/border-crossing-spite/ viagra samples from doctor you for therapy sessions or opt to go alone. viagra cost india Other causes that are associated with erectile dysfunction in men. E riesce a non essere mai volgare anche quando, giocoforza, scivola su epiteti e su modi di dire non esattamente propri a Monsignor della Casa.
Calato bene in parte il cast di contorno, che lo supporta senza per questo farsi schiacciare.
Un modo intelligente di ridere con Napoli, di Napoli, sconsigliato ai cultori della Padània e dei suoi luoghi comuni.
Giudizio: ***
TEATRO SAN BABILA e GINESTRA PRODUZIONI presentano:
Se tocco il fondo… sfondo! di S. Schettino e V. Coppola
Con Simone Schettino
Regia di Vincenzo Coppola
Coreografie: Annamaria De Matteo
Musiche: Antonio Annona
Milano, Teatro San Babila, C.so Venezia 2/a
Dal 4 al 23 ottobre 2011