Foto: Maria Amelia Monti e Gianfelice Imparato © Teatro Manzoni MilanoSimpatia, umorismo lieve e garbato, senso d’umanità; e quattro personaggi: ne nasce una commedia che “si legge tutta d’un fiato”, ci dona momenti di distensione e insieme ci fa riflettere.

Edoardo Erba, che già ha firmato testi di drammaturgia contemporanea, ha preso spunto da un suggerimento dell’amico Alessandro Gassman a trattare il tema dei cosiddetti “hoarder”, persone soggette al bisogno compulsivo di accumulare oggetti, sia utili che inutili, fino a rischiare di restarne sommersi.

Orsolina, la protagonista, interpretata con bravura da Maria Amelia Monti, è per l’appunto una persona semplice, di un candore disarmante, che per il puro piacere di raccogliere tutto ciò che trova, rischia di essere cacciata di casa dai vicini che non tollerano questo suo “vizio”, accusandola anche di causare all’ intero palazzo sporcizia e scarsità d’igiene.

Il moderno condominio – vespaio di conflitti di rivalse, luogo privilegiato di conformismo e di pettegolezzo- è ben rappresentato qui da una certa signora Bolasco (interprete Carlina Torta, dalla verve inarrestabile) e da un certo signor Eugenio, che malignano su tutto e infine vanno a caccia di prove per accusare l’ignara Orsina, assumendo un nuovo amministratore a questo scopo: il signor Aristide, interpretato con la solita misurata bravura da Gianfelice Imparato.

La Vita, però, si incarica di sistemare le cose secondo regole più alte; e accade così che tra i due protagonisti – l’ingenua Orsina This particular cialis without herbal supplement is ideal to increase their ejaculation time and sex duration in men. When food tadalafil price respitecaresa.org is consumed, it works its way through the digestive tract. Being a generic, it is far less extreme and has cialis online best worked to help save the lives of several men. Ask questions particularly addressed viagra uk to them. e l’amministratore Aristide – nasca un rapporto di istintiva solidarietà che si fa via via complicità.

E quale finale ha la storia? Un finale a sorpresa, che forse non ci aspettavamo…

Sottofondo di musiche di Cesare Cremonini, che regala suggestioni, luci soffuse con sapienza, scenografia che suggerisce fantasie… Uno spettacolo da vedere.

Giudizio: ***

ASSOCIAZIONE CULTURALE LA PIRANDELLIANA e L’INCREDIBILE S.R.L.

Tante belle cose di Edoardo Erba

Con Maria Amelia Monti, Gianfelice Imparato, Valerio Santoro, Carlina Torta

Regia di Alessandro D’Alatri

Musiche di Cesare Cremonini

Scene: Matteo Soltanto

Costumi: Giuseppina Maurizi
Luci: Adriano Pisi

Milano, Teatro Manzoni, via Manzoni 42

Dal 29 novembre al 18 dicembre 2011

www.teatromanzoni.it