Che il teatro sia arte e comunicazione nell’identità del mito è ormai pensiero condiviso da più esperienze a prescindere da Nietzsche, che pure ne è stato in qualche misura li patrocinatore, e la stessa metateatralità artaudiana nel suo manifestarsi al di là del circuito rappresentativo.
L’Arsenale riesce ad esprimere una teatralità degli spazi già con la preview della sua proposta stagionale, un primo incontro mediatico aperto a pubblico e stampa dove, tra uno stuzzichino e un bicchiere di vino, è possibile “degustare” un allestimento con tanto di installazione video in cui viene proiettata la programmazione del trimestre ottobre-dicembre 2010.
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Al termine del trimestre, dal 9 novembre al 2 dicembre, uno dei capolavori registici di Marina Spreafico, l’immancabile Cantatrice calva di Ionesco in una rinnovata edizione.
Via dunque agli appuntamenti della nuova stagione fino alla prossima preview, che nel suo esprit comunicativo è già spettacolo.
INFO: www.teatroarsenale.it