Foto: Una stagione all’inferno © Francesco Capitani
giovedì 16 marzo – ore 17, 18 e 19 – Teatro degli Impavidi – Sarzana
Profeti in Patria – rassegna di performance di artisti under 30 che sono andati via, per poi ritornare
presenta:
Jonathan Lazzini e Emiliano Bagnato in
UNA STAGIONE ALL’INFERNO di Arthur Rimbaud
con Jonathan Lazzini
musiche di Emiliano Bagnato
Un nuovo appuntamento con Profeti in Patria inedito ed ironico progetto targato Scarti per dare visibilità ai giovani artisti che per motivi lavorativi e di studio hanno iniziato un percorso di formazione teatrale fuori dai confini della provincia.
Una serie di piccole ma incisive performance, realizzate in collaborazione con il comune di Sarzana, in vari spazi del Teatro degli Impavidi di Sarzana che vedono protagonisti giovani ma già affermati artisti del territorio.
Il titolo del progetto vuole essere ironico, giocare sul sentirci provinciali per ribaltare la prospettiva e riappropriarci coscientemente del nostro territorio e delle nostre origini, in un’ottica propulsiva. Immaginatevi due movimenti: il primo – centrifugo – che parte da dentro per arrivare fuori, il secondo – centripeta – che dall’esterno torna all’interno. Ecco, è questo il viaggio immaginario chiesto agli artisti coinvolti. Un percorso che trova la sua meta nella contaminazione tra generale e particolare, nella condizione indefinita e a volte scomoda in cui si ritrova chi è andato via, per poi ritornare.
Si comincia giovedì 16 marzo, in replica alle ore 17.00, 18.00 e 19.00, con Jonathan Lazzini e le musiche di Emiliano Bagnato in Una stagione all’Inferno. “Lo sregolamento di tutti i sensi”. E non la sregolatezza con cui certi traduttori hanno provato a farla franca. Questa è la terribile, gioiosa e imprendibile lezione di Une Saison en Enfer. Il balzo della bestia feroce sulla felicità che compie Arthur Rimbaud a soli diciannove anni. La vocazione a essere pensato e a non pensare. La continua ricerca dell’altrove senza davvero sapere dove andare a cercarlo. Un viaggio attraverso la prova dell’esperienza, di dantesca memoria, dove vengono sottoposte tutte le verità presunte. La Saison ci offre il profilo di un giovane eterno che conosce la contraddizione come elemento vitale. L’ironia e la sfrontatezza con cui l’autore si confronta con il verbo, la parola, e come azzanna ogni luogo comune politico e religioso di un’Europa decadente, non smettono a distanza di centocinquant’anni di sorprendere e scottare, bruciare chi si avvicina a questo testamento. Lo spettacolo prevede un rapporto discontinuo tra un attore, un musicista e dei video proiettati sullo sfondo. Un sala buia che mano a mano si illumina fino a lasciare l’attore, vittima della luce incessante. Proprio come un moscerino ubriaco che si sogna divorato dal sole sulla riva di un’Europa da abbandonare. Il musicista suonerà attraverso vari strumenti, una nenia inafferrabile come l’inferno rimbaudiano. Secondo appuntamento sarà giovedì 13 aprile alle ore 18.00 con Alice e Davide Sinigaglia e il loro Concerto Fetido su quattro zampe.
Se vuoi fare strada devi andare via da qui. Quante volte lo abbiamo sentito dire per chi come noi vive in provincia? Partendo anche dalla nostra personale esperienza, dalle difficoltà incontrate scegliendo di investire nel nostro territorio in ambito culturale, scegliendo di non arrenderci ad un destino che tutti ci disegnavano come già scritto, presentiamo un nuovo progetto, battezzato, con una punta di ironia tipicamente “spezzina”, PROFETI IN PATRIA.
L’obiettivo è quello di valorizzare i nostri talenti, di creare nuove opportunità per chi ha intrapreso percorsi formativi o professionali in campo artistico fuori dal nostro territorio, dove spesso sono più conosciuti o riconosciuti.
A noi Scarti, oggi più che mai, sembra doveroso sostenere questi percorsi, far tornare, anche solo per una serata, a “casa loro” questi artisti, farli conoscere al nostro pubblico, ricucire una comunità di artisti e pubblico. Provare infine per una volta a sfatare il detto nemo profeta in patria.
(Andrea Cerri – Scarti)
INFO BIGLIETTERIA:
biglietto unico a 6 euro
tel – 3464026006 (anche whatsapp)
Orari apertura biglietteria: da lunedì a sabato 9:30 – 13:00, il giovedì anche 16:00-19:00, i giorni di spettacolo la biglietteria apre 2 ore prima dell’orario di inizio.
Instagram: @teatroimpavidi // Facebook: @Teatro degli Impavidi