Foto di scena: Urgence- Federica Malavolti © Paola Raimondi
Foto di scena: Urgence- Federica Malavolti © Paola Raimondi
Foto di scena: Urgence- Federica Malavolti © Paola Raimondi

Allo Spazio Lambrate di Milano il 21 marzo per Malavolti Theatrum si è rappresentato il breve ma intenso dramma “Urgence”, di e con Federica Malavolti, ideazione e regia di Salvatore Ladiana

In una serata di prima primavera, in una sala affollata di persone allo Spazio Lambrate di Milano, si entra cercando un posto a sedere e per vedere.
Con il biglietto dello spettacolo, si viene invitati a “pescarne” un altro, che così dice: «Può accadere ovunque il Teatro dell’Urgenza, anche dove non ce lo aspettiamo».
Crescono curiosità e tensione.
Ci avvolge, ad alto volume, la canzone di Zaz “J’ai tant escomoté”, che risuonerà anche nel finale.
Sulla scena, davanti al pubblico, una sedia rossa è la protagonista. Ma la protagonista vera, Federica Malavolti, appare innanzitutto nel video in bianco e nero (brano strumentale di Jèrome Rebotier).

Il volto, che richiama il cinema espressionista, esprime al massimo livello un’urgenza, appunto, che ci coinvolge per intero.
Il tema centrale è l’urgenza spesso presente (la nostra parte d’ombra?) nella nostra vita quotidiana, un’impellenza che non si può più controllare, né trattenere.
Scardina gli argini, spalanca la porta e urla la sua presenza, investe tutto il nostro sentire come lava vulcanica che erutta e tutto sommerge.

Attraverso un percorso in sette tappe (Attesa/ Implosione/ Alienazione/ Disperazione/ Gioia/ Regressione /Punto di non ritorno) tutte le sfaccettature dell’urgenza sono indagate, focalizzate, espresse, in una dichiarazione di esistenza che è insieme: grido, confessione, condivisione.
Corpo e voce di Federica Malavolti diventano strumenti che suonano e ri/suonano all’interno di noi.
Un corpo, il suo, che è un concentrato di bellezza e di emozioni, o – per meglio dire -, sono l’emozione, il sentimento, il sentire che si fanno corpo o veicolo fisico comunicativo.
Un corpo, questo, che si fa danza, flusso, scrittura.
Lo spettacolo nasce dall’incontro tra l’attrice e il regista.

Federica Malavolti è educatrice, ballerina, performer, attrice. Conduce laboratori di teatroterapia rivolti a persone con disabilità.

Salvatore Ladiana è attivo nell’ambito del teatro sperimentale, teatro sociale e in campo riabilitativo nelle carceri e comunità di riabilitazione psichiatrica.

Il Malavolti Theatrum si definisce «Teatro come Verità e non finzione o rappresentazione… che si mette al servizio dell’individuo che ha di fronte a sé, intuendone le fragilità e trasformandole in risorse… Obiettivo pienamente raggiunto».

Produzione MALAVOLTI THEATRUM

Urgence (Dramma scenico risolutivo)
Drammaturgia e recitazione: Federica Malavolti
Ideazione e regia: Salvatore Ladiana
Coreografia e Corpo scenico: Marina Michelis
Costumi: Beatriz Alcalà

Milano, Spazio Lambrate, Viale delle Rimembranze di Lambrate 16
Giovedì 21 Marzo 2024

Comments (2)

  1. Recensione davvero impeccabile che ha messo luce in maniera trasversale sulla “mission” dell’allestimento scenico. Grazie.

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